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Roland Garros: avanti Fognini e Fabbiano, Bolelli impegna Nadal, Serena Williams è tornata

Serena Williams è tornata. La terra rossa di Parigi ha riaccolto la regina del tennis dopo la lunga assenza per la maternità e il pubblico l’accompagnata con affetto in un esordio che poteva essere complicato e che invece si è risolto nel migliore dei modi. Non è certo la favorita, questa volta, la statunitense che non giocava in un major da 486 giorni, al contrario di Rafa Nadal, costretto dalla pioggia a completare in due round il successo al primo turno contro Simone Bolelli. L’emiliano è dei due azzurri insieme con Paolo Lorenzi a dover lasciare subito Parigi, mentre prosegue il cammino di Fabio Fognini e Thomas Fabbiano, che hanno sconfitto rispettivamente lo spagnolo Andujar e l’australiano Ebden.

La più giovane delle sorelle Williams è stata tra le ultime a scendere in campo, indossando senza imbarazzi una tuta nera aderente e spezzata da un’ampia fascia rossa, e dopo un avvio al ralenti, giusto per ritrovare tocco e misure, si è imposta per 7-6, 6-4 su Kristyna Pliskova, gemella della n.5 al mondo Karolina e che ha come arma principale il servizio più veloce del circuito. Al secondo turno la statunitense, che al termine si è detta soddisfatta della sua prova e di aver superato il primo scoglio, affronterà l’australiana Ashleigh Barty. Più fatica ha fatto per vincere Maria Sharapova. La russa, vincitrice nel 2012 e nel 2014 dello Slam parigino, è stata costretta al terzo set dall’olandese Richel Hogenkamp, battuta alla fine per 6-1 4-6 6-3. Avanza nel tabellone femminile anche la spagnola Garbine Muguruza, terza testa di serie del torneo, che ha sconfitto in due set la russa Svetlana Kuznetsova.

Nel torneo maschile, si è chiuso al tie break il terzo set della sfida tra Bolelli e Nadal, interrotto ieri sul 6-4, 6-3, 0-3 per lo spagnolo. Questi ha subito recuperato il gap ma Bolelli lo ha portati fino al sei pari prima di sprecare tre set point e cedere 11-9. Era un impresa impossibile per Bolelli, contro il più accreditato alla vittoria finale. Vita ben più facile ha avuto invece Fognini con Andujar, sconfiggendolo per 6-4, 6-2, 6-1. Il ligure, atteso dal svedese Elias Ymer, numero 122 del ranking, dichiara di «non guardare il tabellone, vado avanti giorno per giorno», sperando di arrivare più avanti possibile. Fabbiano ha sconfitto in cinque set (6-4, 5-7, 6-2, 3-6, 6-2) l’australiano Matthew Ebden, raggiungendo per la prima volta il secondo turno al Ronald Garros. Ora affronterà il croato Borna Coric, anche questa una prima volta. Paolo Lorenzi si è invece arreso al sudafricano Kevin Anderson, sesto favorito del torneo, che si è imposto per 6-1, 6-2, 6-4.

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