Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Rendiconto della Regione in chiaroscuro: "bacchettata" agli enti, bene la Sanità

Se gli enti regionali ad oggi non hanno presentato ancora i documenti per la loro attività nel 2017, la sanità sembra fare dei passi avanti. Rendiconto a due facce, quello presentato dalla Regione e approvato nei giorni scorsi.  «Ad oggi non si dispone dei documenti consuntivi degli enti per il 2017», dice il governo. Nel documento, si certifica di avere dato pareri su 42 rendiconti, 21 bilanci di previsione, tre variazioni di bilanci di previsione e dieci regolamenti contabili. In totale tra enti regionali e società controllate si contano 162 soggetti giuridici sotto il controllo della Regione.

Il governo evidenzia le tante circolari emanate con le quali si avvertono gli enti a mettersi in regola e sottolinea che «l'applicazione delle nuove disposizioni dell’armonizzazione contabile ha indotto maggiori controlli, sia interni sia esterni all’ente; per altro verso sono emerse maggiori criticità, per le quali sono stati resi numerosi pareri tecnico-contabili non favorevoli sui bilanci e hanno contribuito ai ritardi nella predisposizione dei bilanci di previsione e nell’adeguamento dei regolamenti contabili interni».

Performance positiva per il sistema sanitario in Sicilia nel 2017, in base al pre-consuntivo si registra un avanzo di 15,9 milioni di euro, al netto delle risorse derivanti dal gettito per la maggiorazione delle aliquote Irap e addizionale Irpef che la Regione ha stanziato nel bilancio di previsione dell’anno scorso, pari a 151,75 mln quale clausola di salvaguardia.
Per il sistema, come si legge nel rendiconto per il 2017 della Regione siciliana, si tratta del sesto anno consecutivo in positivo; l’ultimo disavanzo, pari a 21,7 mln risale al 2011.

Caricamento commenti

Commenta la notizia