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Università: cattedra Unesco diritto al cibo a Livia Pomodoro

MILANO - La città di Milano ha una cattedra Unesco dedicata al diritto e all'accesso al cibo. Si tratta della prima nel nostro Paese dedicata a questo tema ed è stata assegnata all'Università Statale di Milano e a Livia Pomodoro, che da tre anni è impegnata con il Milan Center for Food Law and Policy, di cui è presidente, a portare avanti l'eredità immateriale di Expo 2015. Il nuovo insegnamento è all'interno del corso di perfezionamento 'L'alimentazione tra salute, diritto e mercato', coordinato da Pier Filippo Giuggioli.

Alla presentazione Hilal Elver, Special Rapporteur dell'Onu per il Diritto al Cibo, ha sottolineato come "è significativo che questa cattedra sia stata assegnata a Milano, perché l'Italia ospita già altre organizzazioni internazionali legate al tema del diritto e della sicurezza al cibo, come la Fao a Roma. Inoltre rappresenta uno strumento per richiamare la politica all'urgenza di questi temi e per portare consapevolezza e conoscenza tra le giovani generazioni".

"La cattedra dovrà promuovere un sistema integrato di ricerca, formazione, informazione e documentazione sugli strumenti scientifici e legali necessari per contribuire a far crescere la sensibilità pubblica e l'impegno perché l'accesso al cibo diventi realtà concreta per un numero sempre più ampio di cittadini del mondo - ha sottolineato Livia Pomodoro, nel discorso che ha tenuto all'evento di presentazione - La cattedra dovrà inoltre facilitare e incoraggiare una importante collaborazione tra centri di ricerca e dell'alta formazione, tra le Università e le istituzioni dedicate, a Milano così come in Italia e all'estero". L'assegnazione di questo insegnamento alla città di Milano, che ha ospitato Expo e quindi una riflessione sul cibo e sulla sostenibilità, "è una importante opportunità di ulteriore internazionalizzazione del sapere per la città, la Lombardia e l'Italia - ha aggiunto - E di un volano di relazioni istituzionali multilaterali".

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