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Parco Colosseo, arriva S.U.P.E.R.

L'oscurità fa posto alla luce che rischiara gli ambienti, una voce prende per mano il visitatore per guidarlo attraverso un fluire di proiezioni, suoni, lightmapping e videomapping, ed ecco apparire da un passato lontanissimo fastosi affreschi con forme e colori finalmente nitidi, pavimenti ridisegnati con le loro geometrie, soffitti riccamente decorati, maestosi ambienti che tornano a vivere come erano nell'antica Roma. Grazie a S.U.P.E.R. (Seven Unique Places to Experiences), il nuovo biglietto integrato proposto dal Parco archeologico del Colosseo in sperimentazione dal 21 aprile, la visita di Colosseo, Foro Romano e Palatino sarà arricchita da ben sette luoghi unici: dal Criptoportico neroniano al Museo Palatino, dalla Casa di Augusto a quella di Livia, e poi l'Aula Isiaca con la Loggia Mattei, il Tempio di Romolo e Santa Maria Antiqua con l'Oratorio dei Quaranta Martiri e la Rampa di Domiziano.

Al via proprio in concomitanza con il Natale di Roma, il nuovo percorso offre al costo di 18 euro (il biglietto vale 2 giorni e si affianca a quello ordinario a 12 euro) una vera esperienza, immersiva e coinvolgente, che grazie all'utilizzo innovativo di narrazioni virtuali e nuove tecnologie coniuga il rigore scientifico alla meraviglia. Chi acquisterà S.U.P.E.R. avrà infatti l'opportunità di tornare indietro nel tempo e di vedere gli ambienti per come erano: non solo le strutture architettoniche, ma anche la loro preziosa "pelle", fatta di pitture, statue, pavimenti, soffitti decorati. L'idea è quindi quella di sfruttare il coinvolgimento emotivo e l'appeal estetico per fare divulgazione, approfondendo specifiche tematiche come la pittura dell'antica Roma e gli interventi bizantini, medievali e rinascimentali, le architetture delle domus e dei palazzi imperiali e la loro trasformazione nei secoli, le sculture e le decorazioni che ornavano edifici pubblici, privati e di culto. Il percorso con il biglietto integrato è libero, tuttavia alcuni siti oggetto della visita per motivi di conservazione manterranno un accesso contingentato. Nei vari luoghi le visite guidate sono a tempo: si va dai 12 minuti per il Criptoportico ai 30 minuti per la Casa di Livia e ai 40 minuti per quella di Augusto (entrambe per gruppi di massimo 23 persone), fino all'Aula Isiaca con la Loggia Mattei, aperte al pubblico dopo decenni, visitabili in 15 minuti (massimo 15 persone). Con questa sperimentazione anche l'organizzazione interna al Parco si è modificata, e sono stati assunti per l'occasione 27 giovani, tutti addetti ai servizi di accoglienza e di vigilanza.

"Abbiamo accelerato i tempi per poter introdurre il nuovo biglietto e il nuovo itinerario: è stato necessario fare una variazione al bilancio per trovare le risorse necessarie, oltre 1 milione di euro, e poter così assumere il personale selezionato con Ales", spiega Alfonsina Russo, direttore del Parco archeologico del Colosseo, "questa iniziativa straordinaria è indirizzata a un pubblico attento, che non vuole fare una visita mordi e fuggi. Finalmente si può capire il lavoro dell'archeologo, grazie alle applicazioni tecnologiche utilizzate". "Ovviamente anche il nuovo itinerario sarà inserito nell'abbonamento annuale per le visite al Parco che speriamo sarà pronto presto", aggiunge. Per i prossimi mesi si sta studiando anche una specifica app per agevolare la fruizione del Parco, inoltre i vari uffici sono al lavoro per incrementare la cartellonistica con le informazioni e aggiungere comfort per i visitatori, come panchine e distributori di acqua.

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