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Pirelli Collezione lancia Stelvio Corsa per Ferrari 250 GTO

ROMA - Classica fuori nel disegno del battistrada e nello stesso nome (Stelvio) ma modernissima dentro, con tutta la tecnologia dei pneumatici ad alte prestazioni della gamma attuale. Come tutte le altre coperture della gamma Pirelli Collezione per auto storiche di maggior pregio, anche Stelvio Corsa - progettato specificatamente per la Ferrari 250 GTO - mantiene l'aspetto dell'epoca ma propone le odierne soluzioni high-tech. In accordo con Ferrari questo storico marchio della P lunga è stato recuperato esclusivamente per questa gomma che viene esposta in occasione della Milano-Sanremo, rievocazione storica di cui Pirelli è partner. Nell'area Paddock Club dell'Autodromo di Monza, da cui è partita la Milano- Sanremo, sono stati presentati diversi modelli della gamma Pirelli Collezione, come il Cinturato CN72 per Maserati ed i P7 e CN36 per Porsche. Stelvio Corsa è l'ultimo pneumatico nato nella famiglia Pirelli Collezione che offre una gamma adatta a equipaggiare le vetture più affascinanti, costruite fra il 1950 ed il 1980, preservandone originalità. Disegno del battistrada e fianco sono stati mantenuti del tutto simili a quelli delle coperture dell'epoca nascondendo però una tecnologia moderna. Usando le più aggiornate e avanzate mescole, infatti, i pneumatici Collezione Pirelli offrono un maggiore grip e una migliorata aderenza su fondi bagnati, garantendo affidabilità e alti livelli di sicurezza senza perdere lo stile originale. Durante il processo di sviluppo del pneumatico, gli ingegneri Pirelli hanno usato gli stessi parametri che i progettisti del veicolo avevano impiegato all'epoca per regolare le sospensioni e la meccanica originale dell'auto. Il risultato è un perfetto mix fra prestazioni, stile e autenticità, grazie alle tecniche di realizzazione simili a quelle specifiche per le gomme motorsport. Il Dna di Pirelli Stelvio Corsa è legato al grande Alberto Ascari e alla sua Ferrari 500. Con i pneumatici della P Lunga il pilota milanese si aggiudicò due titoli mondiali consecutivi nel 1952 e nel 1953 in quello che era il neonato Campionato mondiale di F1, portando sul tetto del mondo il binomio Ferrari-Pirelli.

L'anno successivo, Maurice Trintignan e Froilàn Gonzales al volante della Ferrari 375 Plus 'calzata' Stelvio Corsa conquistarono, invece, la 24 Ore di Le Mans- In quegli anni, Pirelli battezzò i suoi pneumatici con i nomi di diversi passi alpini: nel dopoguerra nacquero infatti anche Rolle e Sempione ma lo Stelvio nella sua versione Corsa ha rappresentato il prodotto più sportivo fino alla metà degli Anni '60. Per creare un prodotto specifico per la Ferrari 250 GTO gli ingegneri della Bicocca hanno lavorato sui disegni originali dell'epoca messi a disposizione dalla Fondazione Pirelli, così da realizzare un pneumatico capace di garantire l'aspetto originale della più costosa tra le Ferrari da collezione. Ma è stata garantita anche l'attenzione verso l'ambiente, impiegando una mescola priva di oli aromatici. Due sole le misure dello Stelvio Corsa: 215/70 R15 98W per l'anteriore e 225/70 R15 100W pe il posteriore. Nessun'altra misura è disponibile e nessun'altra auto - a eccezione della eccezionale Ferrari 250 GTO - può montare il Pirelli Stelvio Corsa.

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