Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Da Cammelli a Polo Sud, compie 50 anni pick-up Toyota Hilux

ROMA - Ha mezzo secolo di vita il pick-up più famoso del mondo, il Toyota Hilux che accumulando oltre 18 milioni di unità vendute praticamente in ogni Paese del globo è stato un elemento determinante nella motorizzazione di massa. Affidabilità, robustezza e qualità contraddistinguono l'Hilux dalle sue origini, compagno di lavoro e per il tempo libero per milioni di persone.

Nato nel marzo 1968 come modello che integrava le esperienze fatte negli Anni '50 e '60 con i modelli Briska e Light Stout, il pick-up Hilux venne sviluppato e prodotto in quella prima parte della sua lunga vita dalla Hino Motors, l'azienda del gruppo Toyota dedicata al settore dei veicoli commerciali e industriali. Anche se il nome che era stato scelto - derivato dai termini inglese alto e lusso - rimandava anzitempo al mondo dei suv premium, il pick-up nipponico si è guadagnato in cinque decenni e otto generazioni un posizionamento ben diverso, sinonimo stesso di affidabilità, durata e grandi capacità di carico, con ottime prestazioni sull'asfalto ma anche sulla terra, sulla neve e sui fondi più difficili.

Hilux è stato e continua ad essere, anche un grande protagonista nella comunicazione, nei social e nella televisione, come conseguenza della diffusione in tante aree al centro dall'attenzione dei media (è veicolo base per molti eserciti e corpi di polizia), ed anche per essere utilizzato in ogni angolo del mondo come mezzo per trasporti al limite dell'incredibile - dalle persone ai cammelli, dalle palme e altri alberi a carichi molto ingombranti. E il 'cinquantenne' Toyota Hilux è stato anche protagonista di viaggi di ricerca, di operazioni umanitarie e di soccorso oltre che di imprese sportive di assoluto rilievo, come quella che ha visto due esemplari appositamente preparati arrivare sulla banchisa fino al Polo Sud.

La prima generazione di Hilux, con 1.000 kg di carico utile e motore 1.5 da 70 Cv, è stata prodotta dal 1968 al 1972. La seconda è rimasta in vendita fino al 1978, offrendo maggiori dimensioni (due versioni allungate di 10 e 45 mm) e una maggiore scelta di motori: 1.6 e 2.0. La terza generazione, dal 1978 al 1983, porta a tre le lunghezze disponibili e vede il debutto della doppia cabina, con equipaggiamenti di livello automobilistico e freni a disco anteriori.

Hilux evolve nella quarta serie prodotta fino al 1988 con una carrozzeria di nuova concezione, riservata alle varianti 4x4, più moderna e aggressiva. La quinta generazione rimane in produzione fino al 1997, ed esalta i tre concetti di potenza, solidità e confort. Più evidenti, anche per effetto delle diverse dimensioni delle ruote, le differenze tra gli Hilux a trazione posteriore e quelli 4x4. Con la sesta serie il pick-up Toyota inizia a strizzare l'occhio anche al mondo dei suv e dei veicoli per il tempo libero, segmento che aveva visto il debutto del RAV4 nel 1994. Aumentano eleganza, confort e abitabilità senza compromettere però portata e capacità di carico.

La settima generazione - una delle più longeve, visto che resta a listino sino al 2015 - debutta in 140 mercati nel mondo con interventi che esaltano la duplice personalità di Hilux, funzionale e confortevole. E per la prima volta il pick-up Toyota esce dal Giappone a livello produttivo, inaugurando un networw produttivo che comprende Tahilandia, Sudafrica, Argentina, Malesia, Pakistan e Venezuela. Infine l'attuale ottava generazione che è in vendita da tre anni con varianti specifiche per ogni mercato.

Caricamento commenti

Commenta la notizia