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Un robot-pesce nuota nella barriera corallina

Arriva il robot-pesce che nuota come i pesci veri e ne documenta da vicino la vita nelle profondità dei mari. Appartiene alla famiglia dei robot soffici, come indica il suo nome SoFi, ed è stato sperimentato nelle acque della barriera corallina, nelle isole Fiji, dove ha nuotato fino a 40 minuti alla profondità di più di 15 metri, facendo foto e video ad alta risoluzione. Descritto sulla rivista Science Robotics, è stato messo a punto nel Laboratorio di Intelligenza Artificiale del Massachussets Insitute of Technology (Mit).

Con la sua coda ondulata e un'abilità unica nel controllo del galleggiamento, Sofi può nuotare in linea retta, girare e tuffarsi. "Per quanto ne sappiamo, questo è il primo robot-pesce che può nuotare muovendosi in libertà in tre dimensioni per lunghi periodi di tempo", dice Robert Katzschmann, che ha collaborato al progetto ed è l'autore principale dello studio. "Ci entusiasma - ha aggiunto - la possibilità di utilizzare un sistema come questo per avvicinarci alla vita marina". Sofi funziona con una telecamera, un motore e la stessa batteria al litio che troviamo negli smartphone.

Per consentire al robot di nuotare, il motore pompa acqua in due camere a forma di palloncino che si trovano nella coda. Quest'ultima funziona come una specie di pistone nel motore di un'automobile. Quando una delle due camere si espande, il robot-pesce si piega da una parte; quando il sistema fornisce acqua nell'altro canale, Sofi cambia direzione. Katzschmann sta ora progettando di usare la telecamera a bordo in modo che il robot-pesce possa seguire automaticamente i pesci veri, e di costruire altri esemplari di Sofi per i biologi marini, che studino come i pesci rispondono ai vari cambiamenti nel loro ambiente.

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