Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Nespoli, in orbita più imbranati del fumetto Rat-Man

Impossibile sentirsi dei veri supereroi in orbita sulla Stazione spaziale internazionale: in condizioni di microgravità anche un genio diventa più imbranato del fumetto di Rat-Man. Lo ammette con ironia Paolo Nespoli, l'astronauta dell'Agenzia spaziale europea (Esa) protagonista al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia per presentare le sue avventure spaziali raccontate dalla matita del fumettista Leo Ortolani, nel libro 'C'è spazio per tutti?'.

"Il lavoro con Ortolani - racconta AstroPaolo - è partito da un progetto dell'Agenzia spaziale italiana, che da un lato cerca di fare un lavoro estremamente tecnologico e scientifico, e dall'altro cerca di unire le altre cose che nello spazio arrivano un po' dopo, cioè l'arte, la filosofia, l'educazione". Da qui l'idea di una graphic novel fra le stelle, destinata a far sognare grandi e bambini. "Se uno vuole parlare ai ragazzi, ma anche agli adulti, e comincia a fare formule strane, si perdono subito. Se invece si parla di fumetti, di cose interessanti, e anche di fantascienza (che poi la fantascienza di oggi è la scienza di domani), questo è un modo per portare tutta l'umanità in orbita con noi".

Esperimento riuscito, anche grazie alla fantasia di Ortolani. "Sono stato contento e lusingato di poter collaborare con Leo in questo fumetto", afferma Nespoli. "Alla fine io non ho fatto niente, ho solo parlato con lui qualche ora poi è stato lui a tirare fuori queste storie fantasmagoriche, con un lavoro certosino nell'andare a cercare i fatti e immetterli in una storia di fantasia".

L'imbranato personaggio di Rat-Man, del resto, non è poi così lontano dalla realtà. "Quando uno arriva sulla Stazione spaziale può essere anche un genio, ma si trova in situazione di microgravità dove deve rimparare tutto. Sei 'diversamente abile', il tuo cervello è bloccato nel capire come muoversi e sei più imbranato di Rat-Man".

Caricamento commenti

Commenta la notizia