Salvini: "Farò di tutto per non tornare alle urne"

MILANO. "La mia priorità non è tornare alle elezioni, anche se non ne ho paura perché la Lega non potrà che crescere". Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha risposto ai giornalisti che gli hanno chiesto se c'è una possibilità di tornare alle urne a ottobre, a margine dell'incontro a Milano con gli eletti in Lombardia di Camera, Senato e Regione.
"Farò di tutto per dare agli italiani un governo serio, stabile e coerente che risolva i problemi del lavoro e vada in Europa a farsi rispettare senza prendere lezioni da Parigi e da Berlino - ha aggiunto -, ce la metto tutta. Gli italiani hanno premiato il programma e la coalizione di centrodestra: mi chiedono, dalla Calabria al Veneto, più lavoro, meno tasse e meno clandestini e questo proporremo a tutto il parlamento". "Ci sarà chi dice sì e chi dice no", ha concluso.

E ancora: "Spero che diano una mano a far ripartire questo Paese", ha detto in merito alla decisione del Pd di non stare sull'Aventino.
Per chiudere la partita dei presidenti di Camera e Senato "bisogna portare qualche giorno di pazienza - ha aggiunto -.
Lavorerò perché il Parlamento cominci a produrre il prima possibile. Non faccio nomi e cognomi: ascolto tutti, incontro tutti, ho le mie idee in testa". "Gli italiani mi chiedono di iniziare a lavorare il prima possibile e questo voglio fare", ha concluso.