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Auto, nel 2017 primato mondiale passa a Renault-Nissan-Mitsubishi

ROMA - Con i risultati definitivi delle vendite registrate nell'anno precedente, come ogni anno a gennaio si riapre tra i giganti dell'auto la corsa alla leadership mondiale. E nel 2017, secondo quanto dichiarato dal numero uno Carlos Ghosn, sembra proprio che questo primato spetti all'Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi che, ''con oltre 10,6 milioni di autovetture e veicoli commerciali leggeri venduti nel 2017, è diventato il primo gruppo automobilistico mondiale''. In effetti, calcolando solo le vendite di auto e veicoli commerciali leggeri nel 2017 il gruppo Volkswagen si ferma a 10,53 milioni e Toyota a 10,2. Ma se nel computo delle vendite mondiali si comprendono anche i veicoli pesanti, allora la classifica cambia. A tenersi stretto il primato di leader mondiale, malgrado lo scandalo del dieselgate e le ultime vicende dei test sugli animali e gli uomini, è il gruppo Volkswagen con 10,74 milioni di veicoli (+4,3%), inclusi quelli venduti da Scania e Man, mentre Toyota e la sua galassia si attesta comunque al terzo posto con 10,38 milioni (+2,1%).

''Tale evoluzione - ha precisato Ghosn spiegando l'annunciata leadership mondiale nelle vendite di auto - è il risultato della ricchezza e dell'estensione della nostra gamma, della nostra portata internazionale e dell'attrattiva delle tecnologie presenti sui nostri veicoli''. Lo scorso anno l'Alleanza ha venduto 10.608.366 tra vetture e veicoli commerciali leggeri, con una crescita del 6,5% rispetto al 2016 e punta a superare i 14 milioni entro la fine fine del piano strategico Alliance 2022. In quest'arco di tempo Renault-Nissan-Mitsubishi prevede sinergie annue superiori a 10 miliardi di euro ed il lancio di 12 nuovi veicoli a zero emissioni e 40 nuovi veicoli dotati di tecnologie di guida autonoma. Alla fine del piano, le vendite annuali aggregate di Renault-Nissan-Mitsubishi, sostenute dalla commercializzazione di nuovi modelli e di nuove tecnologie, dovrebbero superare i 14 milioni di unità e generare un fatturato di 240 miliardi di dollari.

Riguardo al terzo posto in cui è scivolata Toyota nel 2017, da Tokyo fanno sapere che è stato determinante il rallentamento delle immatricolazioni in Cina. In base alle ultime elaborazioni, nell'anno che si è da poco concluso la casa auto nipponica ha venduto poco più di 10 milioni e 300mila veicoli, un incremento del 2,1% rispetto al 2016.

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