Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Anno record per il turismo in Italia, presenze oltre 420 milioni

Trentino Alto Adige

ROMA. Un Capodanno da 'tutto esaurito' chiude un anno record per il turismo che segna oltre 420 milioni di presenze, il 4,2% in più sul già ottimo 2016 soprattutto grazie alla crescita dei flussi di turisti stranieri. Emerge dall’indagine previsionale sui flussi turistici realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per conto di Confesercenti.

Per la prossima notte di San Silvestro sono state già riservate l’87% delle camere offerte online, con punte del 94% per le località montane, ed è attesa una crescita nei giorni finali. Un dato che conferma il buon andamento delle feste 2017, per le quali si stimano 16,8 milioni di presenze, 380 mila in più sullo scorso anno. Tra le regioni, i tassi di occupazione più elevati si registrano in Trentino Alto Adige (97%) e in Val D’Aosta (95%). Seguono Umbria e Veneto, entrambe al 92%. In quinta posizione la Toscana, al 91%.

«In questi ultimi due anni - dice Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti - il turismo ha dimostrato di essere un settore su cui puntare, un volano insostituibile per la ripresa del paese: l’auspicio è che l'attenzione alle imprese del comparto diventi un elemento centrale nell’agenda economica del prossimo Governo».

Per il consuntivo dell’anno si segnala una crescita sostenuta sia degli arrivi (+5 milioni sul 2016) che delle presenze turistiche (oltre 17 milioni in più). La stima puntuale della variazione dei flussi per l’anno 2017 indica una crescita complessiva di presenze al 4,2%. L’aumento migliore l’ha messo a segno il comparto alberghiero (+4,3%), anche se l'extralberghiero si attesta al +3,9%.

Per i diversi trend territoriali, invece, si registrano valori molto positivi soprattutto per le imprese del Nord Ovest (5,4%) e del Sud/Isole (+5,3%). Anche nel Nord Est la crescita ha toccato valori interessanti (+4,3%), mentre per le aree del Centro la stima si ferma al +1,9%. Una debolezza dovuta, in primo luogo, agli effetti collaterali dei terremoti che hanno colpito, tra il 2016 e l’inizio di quest’anno, diverse località di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo. Complessivamente, tutte le risorse turistiche del nostro Paese hanno beneficiato della situazione del mercato, ma il 2017 è stato particolarmente favorevole per le località di mare (+4,3%), dei laghi (+3,9%) e della campagna/collina (+3,8%).

Tornando alle feste di Natale il mercato turistico registrerà complessivamente 5,9 milioni di arrivi e 16,8 milioni di presenze, di cui 12,5 milioni concentrate tra Capodanno e l'Epifania. La maggior parte delle presenze sarà di italiani - circa 10,2 milioni, con un incremento del 2,1% rispetto al 2016 (+ 210 mila) - ma è il turismo straniero a crescere di più con 6,6 milioni di presenze, il +2,5% rispetto all’anno precedente (+ 170 mila).

Caricamento commenti

Commenta la notizia