ROMA. La presidente svizzera uscente, Doris Leuthard, ha dichiarato al quotidiano elvetico SonnstagBlick che sarebbe opportuno tenere un referendum che chiarisca i rapporti tra Svizzera ed Unione Europea.
«I rapporti bilaterali sono importanti - ha detto - Dobbiamo perciò chiarire i nostri rapporti con l’Europa. Dobbiamo sapere in che direzione andare. Perciò un referendum sarebbe importante». Il mandato di Leuthard termina a fine anno.
Anche se la Svizzera non fa parte dell’Ue, essa fa parta di Schengen ed è legata all’Unione da una serie di accordi bilaterali. Il clima si è raffreddato dopo che questa settimana Bruxelles - nell’ambito del negoziato che tenta di raggiungere un accordo generale sui rapporti Ue-Svizzera - ha offerto a Berna solo un accesso limitato al mercato Ue per le Borse svizzere.
«L'Ue resta centrale. Dobbiamo avere un meccanismo che regoli questo rapporto. Impedirebbe giochi politici come quelli a cui stiamo assistendo al momento», ha affermato. Un referendum del genera sarebbe un rischio per le forze europeiste in Svizzera: attualmente, il gruppo più forte in parlamento è il partito del Popolo, fortemente euroscettico.
Caricamento commenti
Commenta la notizia