Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tgs punta l’occhio sulle «Cronache Siciliane», da oggi il nuovo format

PALERMO. Raccontare. Alla maniera che a Tgs riesce meglio. Ovvero con le immagini, i fatti e le opinioni. Perché la cronaca di ogni giorno non sempre ha il tempo di approfondire, sciorinare, analizzare a fondo le notizie che magari avrebbero bisogno di più spazio, più tempo e più luoghi.

Per recuperare, quindi, la faccia vera del giornalismo, ecco nascere «Cronache Siciliane», nuovo format di informazione costruito, voluto e pensato dalla redazione giornalistica. Si parte oggi, ma dalla prossima settimana l’appuntamento fisso sarà alle 14,40 da martedì a sabato, trenta minuti al giorno, di approfondimento, ogni puntata legata ad un tema principale.

Si parlerà di economia, lavoro, fatti del giorno, politica, salute, tempo libero, comunità e dialogo; ma anche di Sicilia, isola della bellezza e terra di cultura, di eventi, mostre, spettacoli, cultura. La trasmissione è curata da Marina Turco, che coordina le news del Telegiornale, e da Massimo Pullara, Giuseppe Rizzuto, Giovanni Villino, con la supervisione editoriale del vicedirettore responsabile Marco Romano.

Tgs ha fatto scendere in campo tutte le sue forze: già da qualche settimana l'intera équipe di reporter, collaboratori e tecnici – sotto la supervisione di Federico Ardizzone, presidente di Tgs ed Rgs – è al lavoro per costruire le prime puntate. Ma soprattutto, trovare storie, le stesse che ogni giorno non possono avere lo spazio idoneo nei tg. «Stiamo cercando di dare un ulteriore servizio di informazione per potenziare la testata, con costanti approfondimenti, anche tenendo conto della “corsa” multimediale della notizia. Il nostro obiettivo è soffermarci sulle notizie con più approfondimenti – spiega Federico Ardizzone -. Creare una rubrica fissa che ci rappresenti nel nostro essere giornalisti a 360 gradi. Una nuova avventura che arricchisce la proposta del gruppo editoriale».

Alla nuova trasmissione collaboreranno i cronisti del Giornale di Sicilia. «Cronache Siciliane» si è anche ritagliata uno spazio fisico nello studio del Tg: un set nuovo di zecca per ospitare i protagonisti dei fatti quotidiani. «È un sforzo collettivo nel quale crediamo molto. Vogliamo mantenere, e se è possibile rilanciare, la leadership di gruppo nell’ambito dell’informazione televisiva - dice Marina Turco, da pochi mesi nuova responsabile delle News di Tgs -. La Sicilia è una piccola nazione di cinque milioni di abitanti, fucina di notizie, laboratorio politico e terra di emergenze. Ma non si può dimenticare il suo fascino millenario fra cultura e paesaggio. Tutto da raccontare».

Ogni puntata di «Cronache Siciliane» avrà due repliche, a mezzanotte e alle 8 sul canale 15 del digitale terrestre. Si comincia oggi, quindi, in diretta, e si farà il punto sulla lotta a Cosa Nostra. Venerdì Cronache Siciliane dedicherà invece il suo spazio all’inizio della nuova legislatura a Sala d’Ercole, con una diretta da Palazzo dei Normanni e ospiti in studio.

Si riprende a regime dalla prossima settimana: martedì si parla di economia e lavoro, fra criticità, analisi, dati, opportunità di sviluppo, con esperti, studiosi, docenti universitari statistici, imprenditori, esponenti sindacali e lavoratori. All’interno, due mini rubriche, Lavorare in Sicilia e Jobs Alert della settimana. Mercoledì si parla di salute e tempo libero, dalle emergenze sanitarie ai nuovi servizi per i pazienti, ma anche scienze alimentari e sport. Giovedì, spazio alla politica con interviste «one to one» e approfondimento sulla cronaca; venerdì di comunità, dialogo e giovani, volontariato, accoglienza, integrazione e multiculturalismo, ma anche scuola e giovani, gusti e tendenze. Il sabato, la settimana si chiude con una puntata «leggera», tra manifestazioni, spettacoli, sagre, monumenti, letture, per raccontare quanto di bello capita nell’Isola.

Caricamento commenti

Commenta la notizia