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Cinema è terapeutico, 80% pazienti Gemelli si sente altrove

(ANSA) - ROMA, 13 NOV - Cinema e cucina di qualità possono far la differenza nei periodi di cura con ricovero ospedaliero.
    "L'80% dei pazienti che frequentano la nostra sala cinematografica, gratuitamente e insieme ai familiari, dichiarano di sentirsi altrove. In ospedale cerchiamo di nutrire anche lo spirito, offrendo svago e una sala alimentazione. Due fattori che possono aiutare a riguadagnare salute". Lo ha detto Celestino Pio Lombardi, direttore Chirurgia Endocrina alla Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli - Università Cattolica del Sacro Cuore, in occasione della presentazione del progetto Doc Wine Travel Food, promosso da Gambero Rosso, attraverso la sua Fondazione Gambero Rosso, con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e MediCinema Italia Onlus in collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma. Ad ospitare la conferenza stampa lo chef Heinz Beck che ha detto di apprezzare il cinema e in particolare i film di Tarantino.
    Per un anno, da novembre 2017 a novembre 2018, verranno proposte proiezioni di film all'interno della sala cinematografica realizzata da MediCinema Italia Onlus sita all'interno del Policlinico Universitario A.Gemelli di Roma. Lo spazio accoglie i pazienti e i loro familiari, al fine di offrire sollievo ai malati e affiancare un nuovo servizio e strumento di cura alle terapie tradizionali. "Portiamo altro sapere all'università per creare nuove conoscenze - ha detto la vicepresidente di MediCinema Italia Onlus, Francesca Medolongo Albani - per dare a 130 pazienti, anche non autonomi, la possibilità di ricaricarsi e meglio accogliere le cure tradizionali". Durante la proiezione di alcune delle pellicole in programma, Gambero Rosso, attraverso la sua Fondazione, proporrà, in collaborazione con Cinegustologia, degli assaggi gastronomici che aiuteranno gli spettatori, attraverso il gusto, a percepire ancora meglio le sensazioni lasciate dal film, alla presenza di nomi noti della ristorazione italiana. Per la primavera 2018 è in programma realizzazione di un corso di alta specializzazione rivolto ad operatori del settore ristorativo e medico in collaborazione con Gambero Rosso Academy e la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Inoltre, otto appuntamenti alla Città del gusto di Roma tra cene e degustazioni cinegustologiche. La Cinegustologia, ha spiegato il curatore del format Marco Lombardi, "permette di descrivere un film come avesse un sapore e delle consistenze, raccontando una pellicola attraverso un piatto che all'interno abbia gli stessi elementi gustativi e tattili. I commensali, quindi, attraverso le percezioni e le emozioni che vengono normalmente sprigionate dalle scene dei film, vivranno un'esperienza sensoriale coinvolgente, interessante ed in grado di sottolineare la capacità del cibo e del cinema di creare vere e proprie emozioni".(ANSA).
   

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