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Giovani chef si sfidano di fronte a giuria pluristellata

MILANO - Dieci chef sotto i 35 anni si sfideranno in una gara di creatività e abilità, per diventare la nuova promessa della cucina italiana. Si terrà il 6 novembre a Milano la gara conclusiva del Premio Birra Moretti Grand Cru, il concorso promosso da Fondazione Birra Moretti in collaborazione con Identità Golose. Ad ospitare la fase finale del contest sarà il ristorante Lume di Milano.

Nella competizione i giovani chef si sfideranno sul tema 'Creatività e birra a tavola', di fronte ad una giuria pluristellata che dovrà valutare i piatti, che avranno una birra come ingrediente e in abbinamento. Per il vincitore ci sarà un premio da 10 mila euro per sostenere la sua crescita professionale ed aiutarlo ad affermarsi nel mondo della ristorazione. In giuria ci saranno, per citarne solo alcuni, il presidente Claudio Sadler, lo chef e pasticciere Corrado Assenza, Andrea Berton, Carlo Cracco, Giancarlo Morelli, Marco Reitano, Niko Romito, Luigi Salomone che ha vinto la terza edizione del Premio Birra Moretti Grand Cru. In tutto sono 17 le stelle Michelin riunite in giuria. Anche il pubblico potrà assistere alla premiazione finale e potrà votare la ricetta preferita, tra le dieci finaliste, tramite voto online sul sito all'interno della piattaforma www.identitagolose.it. Le votazioni sono aperte fino al 2 novembre e lo chef che avrà ottenuto più voti sarà premiato nel corso della serata finale. Il Premio Birra Moretti Grand Cru nelle passate edizioni ha scoperto e promosso oltre 879 giovani emergenti. Oggi i primi tre vincitori (Giuliano Baldessari, Christian Milone e Luigi Salomone) hanno ottenuto la loro prima stella Michelin e tanti, fra i finalisti, sono considerati fra i più promettenti cuochi emergenti della ristorazione italiana.

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