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Regionali, restano 5 candidati: esclusi Busalacchi, Lo Iacono e Reale

Piera Lo Iacono, Franco Busalacchi e Pierluigi Reale

PALERMO. Scendono da 8 a 5 i candidati alla presidenza della Regione in Sicilia. Oltre a Franco Busalacchi di "Noi siciliani-Sicilia libera e sovrana", l'ufficio elettorale presso la Corte d'appello di Palermo ha ricusato anche i listini regionali di altri due candidati a governatore: Piera Lo Iacono della lista civica 'Per il lavoro' e Pierluigi Reale di Casa Pound, come riportato oggi sul Giornale di Sicilia.

In corsa per la presidenza rimangono: Nello Musumeci per il centrodestra, Giancarlo Cancelleri per il M5s, Fabrizio Micari per il centrosinistra, Claudio Fava per la sinistra e Roberto La Rosa per gli indipendentisti di "Siciliani liberi".

Oggi Franco Busalacchi farà ricorso contro la decisione dell’ufficio elettorale presso la Corte d’appello di Palermo di escludere il suo listino regionale, facendo decadere tutte le liste provinciali, perché secondo quanto trapela dal suo staff, sarebbe stata contestata la validità di circa 1.300 delle oltre 1.800 firme raccolte dal movimento per presentare il listino del Presidente, come previsto dall’articolo 14 bis della legge elettorale siciliana.

Sempre oggi dovrebbero depositare ricorsi al Tar anche Rosario Crocetta e il candidato Fabrizio Micari, per chiedere la riammissione della lista Micari-Arcipelago di Messina, dove era candidato capolista.

«Ci rimettiamo alla decisione del Giudice, sono dispiaciuto - ha ammesso Crocetta - anche se non avevo l’ansia di andare a fare il deputato regionale, però è evidente che quanto accaduto danneggia la coalizione».

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