(di Paolo Petroni)
- ''Il libro è cibo per la mente e, come il cibo, un libro può avere diversi sapori ma non deve assolutamente essere indigesto'',afferma Roberto Riccardi, autore di noir di successo che parlerà del suo ultimo romanzo 'La notte della rabbia'(Einaudi) a 'Food e Book', quinto festival del libro e della cultura gastronomica a cura di Sergio Auricchio e Carlo Ottaviano, che si terrà a Montecatini terme dal 13 al 16 ottobre ed è stato presentato oggi a Roma, presente il sindaco Giuseppe Bellandi. Sarà quindi un week end molto saporito e ricco, aperto da una passeggiata guidata nella Montecatini liberty, dalla finale del Campionato italiano del salame che scegliera il prodotto dell'anno tra i salami provenienti da 15 regioni e scremati in cinque semifinali e un omaggio a Amatrice e l'amatriciana, di cui grandi chef (da Bottura a Cracco o Oldani) presentano le proprie versioni d'autore raccolte in un libro. '
Food e Book' è nato volendo dare spazio anche ai giovani, studenti e in particolare quelli degli istituti alberghieri (l'anno scorso furono circa 500) che hanno incontri con cuochi di vaglia, a cominciare da una lezione-testimonianza di Almo e Nadia Moroni, ospiti d'onore della Cena di apertura al Grand Hotel La Pace e sui quali esce anche un libro. Sabato, grazie alla collaborazione con Slow Food ci sarà il meglio dell'enologia italiana con un migliaio di etichette italiane selezionate dai degustatori per la guida Slow Wine 2018, che sarà presentata a Montecatini in anteprima. Tra gli altri avvenimenti un incontro con Oscar Farinetti, patron di Eataly, sui temi a lui cari della biodiversità e delle eccellenze italiane in capo agroalimentare. Altri autori che parleranno dei propri libri sono, tra i tanti, Fabio Genovesi, Gaetano Savatteri, Carmine Abate, Michele Mirabella col suo 'Cantami o mouse' (Mondadori) che propone l'incontro tra cibo e mito, e Mirella Carrossino che in 'Mangiare con gli occhi' (Sagep), indaga l'iconografia del cibo nell'arte. Ogni giorno sarà dedicato a un primo diverso e si andrà dagli scialatielli ischitani alla fettuccine all'Alfredo, nate per le nozze di Mary Pickford con Douglas Fairbanks che domenica vedranno anche la propria storia raccontata in un libro. Naturalmente, tra pranzi, cene da lecarsi i baffi, discorsi che condiscono cuore e testa ecco altri appuntamenti curiosi e come la Corsa dei Camerieri, una sfida all'ultimo vassoio carico di cose che vedrà competere allievi degli Istituti alberghieri e camerieri professionisti, sul modello di quella storica parigina, o impegnativi come il Corso d'aggiornamento professionale per giornalisti enogastronomici, e 'Una formazione senza confini per un mondo senza muri', workshop organizzato da Anp - Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola ed Intercultura con docenti e dirigenti scolastici sul tema dell'importanza della formazione all'estero. Se si inizia con grandi chef, si chiude alla stessa altezza con una cena dell'Alleanza dei cuochi di Slow food, ma passando per 'Pizza&Birra', grande abbinamento della nostra tradizione illustrato da vari autori di libri sui due diversi elementi.
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