Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Juncker: "Sui migranti giusto tributo all'Italia, ha salvato l'onore Ue"

STRASBURGO. "Non possono parlare di migrazione senza pagare tributo all'Italia per la sua generosità. Nel Mediterraneo l'Italia ha salvato l'onore dell'Europa". Lo ha detto il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker nel suo annuale discorso sullo stato dell'Unione davanti alla plenaria del Parlamento europeo. "Dobbiamo mettere fine con la massima urgenza alle condizioni di accoglienza in Libia" dei migranti, che sono "scandalose" e per le quali "sono rimasto atterrito", ha aggiunto Juncker, sottolineando che "in questo la Ue ha una responsabilità comune". "L'Europa non è una fortezza, è e resterà il continente della solidarietà per quelli che hanno bisogno di un rifugio", ha detto il presidente della Commissione europea, che ha aggiunto: "alla fine del mese la Commissione europea farà una serie di proposte sui rimpatri, la solidarietà con l'Africa e l'apertura di vie legali".

"Dobbiamo intensificare considerevolmente i nostri sforzi e le nostre azioni sui rimpatri" dei migranti che non hanno diritto di restare in Ue. "E' solo così che l'Europa potrà dare prova di solidarietà nei confronti dei profughi che hanno veramente bisogno", ha spiegato Juncker.

La solidarietà non può essere solo un affare intra-Ue, si tratta anche di mettere in campo una solidarietà più ampia con l'Africa. Mentre la Commissione Ue si è caricata tutto l'onere" degli investimenti, "gli sforzi dei Paesi tutti assieme" è stato molto limitato. Il fondo è arrivato ora ai suoi limiti. Invito gli Stati membri ad unire il gesto alla parola e a fare in modo che il fondo fiduciario per l'Africa" non si esaurisca. "Il rischio è grande", conclude Juncker.

Caricamento commenti

Commenta la notizia