Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Visione E: tecnologica e autonoma, ecco il futuro per Skoda

FRANCOFORTE - Prima europea a Francoforte per la Vision E, lo studio che prefigura il primo veicolo a propulsione elettrica di Skoda, con tecnologie di guida autonoma di Livello 3. Rispetto alla versione mostrata al Salone di Shanghai, Vision E presente al salone tedesco vanta un design ulteriormente sviluppato pur mantenendo la particolarità dell'assenza del montante centrale e delle portiere che si aprono in senso opposto a quello di marcia. Ulteriormente sviluppate anche le tecnologie di infotainment e connettività, mentre lo spazio abitabile e le soluzioni Simply Clever continuano la tradizione Skoda nello sviluppo dei propri modelli di serie.

Sulla fiancata spicca l'assenza degli specchi retrovisori, sostituiti da due telecamere che proiettano le immagini su schermi interni dedicati. Vision E rinuncia al montante centrale per massimizzare l'abitabilità interna e, rispetto alla prima versione mostrata al Salone di Shanghai a primavera, ora sfoggia un nuovo design del frontale che dona più personalità e carattere all'auto.

Vision E dà una chiara indicazione dell'approccio Skoda al futuro digitale e, prefigurando il primo veicolo elettrico della storia del brand, porta su strada nuovi livelli di connettività.

Infatti, oltre allo schermo centrale in plancia e al touchscreen nella consolle, attraverso cui i passeggeri anteriori possono comandare tutte le funzioni del sistema Skoda Connect, lo studio Vision E mette a disposizione di tutti e quattro gli occupanti un ulteriore display dedicato. Attraverso questi schermi, ciascuno può avere accesso alle principali informazioni di bordo e comandare in modo autonomo il proprio sistema di infotainment.

In ogni pannello delle portiere è integrato un modulo Phonebox per la ricarica induttiva del proprio smartphone.

Il sistema di infotainment può essere gestito anche tramite comandi vocali o tramite comandi gestuali. Una serie di telecamere, in aggiunta, monitora costantemente il conducente, valutando il suo livello di attenzione e lo stato psico-fisico attraverso il sistema Eye Tracking e lo avverte in caso di disattenzione o stanchezza. Sullo studio Vision E, inoltre, è presente una sorta di 'medico digitale'. Con una lunghezza di 4.688 mm, una larghezza di 1.924 mm e un'altezza di 1.591 mm, Vision E ha una forte presenza su strada e mette a disposizione degli occupanti uno spazio più che generoso. Questo concept è spinto da due motori elettrici con una potenza complessiva di 306 CV, che trasmettono il moto alle quattro ruote. L'autonomia complessiva è di 500 km, mentre la velocità massima è fissata a 180 km/h.

Caricamento commenti

Commenta la notizia