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Tra Marche e E-R a scoperta di Leonardo

BOLOGNA - Uno speciale filo rosso per le visite guidate ai balconi del Montefeltro: Leonardo e la Romagna. Nella prima parte dell'escursione si raggiungerà il borgo di Pennabilli, cittadina di adozione del grande poeta e sceneggiatore Tonino Guerra. Salendo sulla parte più alta del borgo, e raccontando la sua storia, si arriverà sino al punto di osservazione per ammirare una porzione del paesaggio che fa da sfondo alla Gioconda, di cui verrà narrata e svelata la vera identità. Lì, inoltre, sarà possibile incontrare e interagire con Pacifica Brandani, la cortigiana di Urbino, ritratta da Leonardo.
    Nel primo pomeriggio è previsto il trasferimento a Sogliano al Rubicone e la visita alla collezione di Arte Povera (collezione Parenti), presso la quale sono custoditi preziosi facsimili dei codici di Leonardo da Vinci. In particolare sarà illustrato il 'codice L' che si trova all'Istituto di Francia a Parigi. Il percorso si concluderà al Parco di San Donato, poco distante, dove sono stati riconosciuti dei grandi totem, con su inciso un disegno di Leonardo che rappresenta l'ingegnoso metodo con cui i pastori comunicavano da vallata a vallata in questo territorio. Il percorso Leonardo e la Romagna è all'interno dell'ampio progetto dei Balconi del Montefeltro - tra le province di Pesaro-Urbino e Rimini - che consente a chi partecipa di immergersi nello sfondo di alcune delle più importanti opere del rinascimento italiano: sette riconoscibili nei lavori di Piero della Francesca, due nell'opera di Leonardo. Siamo tra Marche ed Emilia-Romagna, a cavallo tra le province di Pesaro Urbino e Rimini, dove sono stati realizzati ben nove balconi affacciati su altrettanti paesaggi incontaminati.
   

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