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Vision EQ ForTwo, il futuro del car sharing secondo Smart

ROMA - Secondo Smart la mobilità urbana del futuro avrà come protagonisti i veicoli elettrici a guida autonoma e il concept car Vision EQ Fortwo, in premiere al prossimo Salone di Francoforte (124-24 settembre), rappresenta per il Costrutore tedesco la sintesi di quest'idea, applicata con particolare attenzione alle esigenze dei car sharing. Senza pedali e volante, l'abitacolo della vettura si trasforma in un salotto dove passare piacevolmente il tempo mentre si viene trasportati a destinazione, magari dopo l'arrivo su chiamata della macchina direttamente sotto casa.

Lo studio affronta, poi, in maniera originale il rapporto auto-utenti della strada: c'è un pannello frontale che può riportare scritte e indicazioni, i display a LED al posto dei fari mostrano sia una grafica classica sia forme simili a occhi, ''attraverso cui - chiarisce la nota diffusa da Smart - la vettura può comunicare a un livello più umano. Anche le luci posteriori, accanto alla rappresentazione classica, possono fornire informazioni dettagliate, come avvertenze o comunicazioni relative al traffico''. Le porte della show car sono poi rivestite ''da una pellicola commutabile: quando l'auto è occupata vi si possono visualizzare informazioni su eventi locali, meteo, news oppure l'ora''. Vision EQ Fortwo estremizza anche il concetto di car pooling, accentuandone l'aspetto sociale: ''Chi lo desidera - chiariscono dalla Germania - può mettersi in contatto con utenti interessati attraverso la funzione 'sharing 1+1' che suggerisce possibili compagni di viaggio, sulla base del loro profilo impostato e delle destinazioni richieste, e che possono poi essere accettati o rifiutati. Quando si viaggia in due vengono visualizzati sull'ampio display dell'abitacolo interessi comuni, come gli ultimi concerti ai quali i viaggiatori hanno assistito oppure gli sport praticati. In questo modo il tempo libero che si recupera grazie alla guida autonoma può essere impiegato per lo scambio e l'interazione''.

Lungo 2.699 mm, largo 1.720 mm e alto 1.535 mm, il prototipo è a due posti ed è dotato di 'power unit' elettrica abbinata a un accumulatore agli ioni di litio con capacità di 30 kWh. Le sue proporzioni sono quelle tipiche di Smart. Elementi tridimensionali color oro rosé nelle ruote e nel diffusore rimandano alla trazione elettrica e riprendono il design del nuovo marchio EQ. Le porte si aprono come ali: una soluzione scenografica pensata per eliminare in ambito urbano il pericolo di collisione con ciclisti e pedoni in fase di uscita dal veicolo.

A bordo, spicca la rinuncia ad elementi di comando convenzionali, sostituiti in toto da quelli vocali. Al posto della plancia portastrumenti domina uno schermo da 24'', racchiuso da una cornice color oro rosé. Sui lati esterni si trovano due display da 4''. La panca che sostituisce le tradizionali poltrone è rivestita in pelle sintetica lavabile ed è dotata di un bracciolo sollevabile/abbassabile con vano interno porta oggetti.

Sullo stile della vettura, Gorden Wagener, responsabile del design di Daimler AG, chiarisce: La Smart Vision EQ Fortwo incarna il lusso urbano del futuro. È un concept radicale, con un design alla moda ed essenziale. La show car presenta le proporzioni tipiche di smart, con passaruota pronunciati ai quattro angoli e senza sbalzo. Numerose superfici digitali negli esterni e negli interni permettono di attuare la fase successiva della comunicazione tra uomo e automobile''.

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