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Mondiali di Tango, secondo posto ad una coppia italiana: le foto del trionfo

BUENOS AIRES. Essere appassionati di tango e diventare vice-campioni nel 'mundial' della musica simbolo di Buenos Aires: è l'impresa riuscita a Simone Facchini e Gioia Abballe, secondi nella finale dei mondiali nella capitale argentina.

La coppia di ballerini, entrambi di Sora insieme in pista da 18 anni, hanno così coronato "un sogno" al quale si erano avvicinati nella finale del 2016, quando arrivarono quarti, anche quella volta nella specialità 'tango scenario'. Ieri sono finiti per pochi punti alle spalle dei vincitori, il giapponese Axel Arakaki e l'argentina Agostina Tarchini.

Non solo, nella finale al 'Luna Park', il prestigioso palazzetto dello sport di Buenos Aires, sono stati i più votati online. "Siamo molto contenti, forse soprattutto per il premio della giuria popolare via web: vuol dire che siamo piaciuti alla giuria e alla gente", commenta Simone, il giorno dopo di "una serata che ricorderemo per sempre".

"Il nostro è d'altra parte il miglior risultato mai fatto da una coppia straniera nel 'tango scenario'. Perché abbiamo vinto? le coppie brave erano tante, credo davvero che bisogna ballare con il cuore".

"Poi c'è un altro fatto, ci sono tante idee diverse del 'tango scenario', chi sta più attaccato al 'piso' (pavimento), più a terra, chi invece lo interpreta in modo acrobatico, per esempio le coppie colombiane. Noi no, credo dobbiamo stare vicini alle radici".

Neanche Gioia nasconde la propria felicità:

"Ricevere tanti messaggi di amici, professionisti argentini, sostenitori.. Facebook è letteralmente esploso", commenta, sottolineando quanto sia importante il secondo posto di Buenos Aires.

"Bisogna avere rispetto per la cultura di questa città, cercare di viverla, credo, aggiunge, che noi riusciamo a farlo, questa è la patria del tango. Non è stato facile salire sul palcoscenico del Luna Park, il cuore batteva forte.. ".

Un commento sulla coppia italiana la fa d'altra parte Elina Roldan, ballerina da una vita, curatrice della musica dell'evento e organizzatrice della giuria:

"Simone e Gioia hanno vinto perché sono più vicini al nostro modo di ballare, non troppo tecnici, molti ballerini interpretano lo stile 'scenario' con forme forse troppo svolazzanti e ballano in modo perfetto: ma il tango, assicura, non è perfetto".

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