Il 31 agosto prossimo saranno 20 anni dalla morte di Lady Diana e il Regno Unito ha già iniziato a celebrare la vita della principessa. Il momento commovente fino a oggi è stato sicuramente il documentario Diana, Our Mother: Her Life and Legacy andato in onda in prima serata sul canale ITV, un racconto scritto attraverso interviste esclusive che hanno visto raccontarsi come mai prima i figli Willam ed Harry.
Nel video i principi, ormai adulti, hanno ricordato l’ultima conversazione avuta al telefono il giorno dell’incidente avvenuto sotto il tunnel dell’alma a Parigi. Diana li chiamò qualche ora prima di morire: "Quando ci chiamò, io ed Harry stavamo giocando con i nostri cuginetti, ci stavamo divertendo - ricorda William - Entrambi non vedevamo l'ora di salutarla per poter tornare a giocare. Se solo avessimo saputo cosa le sarebbe accaduto poco dopo... Quella telefonata è ancora oggi ben impressa nella mia mente".
Anche Buckingham Palace, che ha appena aperto come ogni anno durante il periodo estivo le State Rooms della Regina alla visita dei turisti, ha dedicato un piccolo omaggio a Lady Diana. Nella stanza della musica, i figli hanno allestito uno spazio con alcuni oggetti personali: a scrivania con le foto dei suoi figli, il calendario in argento ricevuto in dono dai Reagan, le musicassette di Diana Ross, Elton John e tutti i suoi artisti preferiti, e un paio di scarpette da ballo che lei stessa aveva usato e che erano appese alla porta della sua camera in Kensington Palace, nella sua residenza.
Qui, da alcuni mesi, è possibile visitare una mostra che espone tutti i suoi abiti più significativi, e rivivere attraverso i look tutte le fasi della sua vita, da donna single a sposa dell’erede al trono, fino a donna emancipata, single e icona senza tempo.
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