Mancano pochi giorni al lancio che porterà Paolo Nespoli e i suoi compagni sulla Stazione Spaziale, dove resteranno per più di quattro mesi: è il momento degli ultimi test a bordo della capsula Soyuz, che si alzerà in volo il 28 luglio alle 17:40 (ora italiana) da Baikonur, Kazakhstan. Per AstroPaolo sarà la terza missione sulla Stazione, dove oltre a condurre diversi esperimenti lavorerà con i colleghi alla manutenzione.
La missione Vita, acronimo che sta per Vitalità, Innovazione, Tecnologia e Abilità, permetterà a Paolo anche di ispirare la prossima generazione di ingegneri, scienziati e astronauti, perché condividerà il suo viaggio con centinaia di giovani sulla Terra grazie a due progetti. Il primo è Mission-X "Allenati come un astronauta", che incoraggia le nuove generazioni a seguire uno stile di vita sano e attivo con sfide internazionali che hanno coinvolto giovani studenti di oltre 25 Paesi: attraverso giochi e attività i ragazzi hanno imparato ad allenarsi come un astronauta e l'importanza dell'addestramento fisico per il successo di una missione spaziale. Infatti, Nespoli e compagni a bordo della Stazione Spaziale saranno obbligati a seguire una dieta ferrea e a svolgere almeno due ore di esercizio fisico al giorno, divise tra allenamento aerobico con tapis roulant o bicicletta e attività anaerobiche con un macchinario per il sollevamento pesi.
AstroPaolo è anche ambasciatore del concorso dell'Agenzia Spaziale Europea, Astro Pi Challenge: si tratta di un'opportunità unica per gli studenti europei di immaginare una piccola missione spaziale da far realizzare ai due computer, gli Astro Pi, in dotazione alla Stazione, chiamati amichevolmente Ed e Izzy. I due piccoli pc sono dotati di diversi sensori che permettono di rilevare movimenti, umidità, temperatura, pressione e radiazioni e di una videocamera, Ed una standard mentre Izzy ad infrarossi.
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