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Lavazza e Agassi, partnership all'insegna dell'eccellenza

TORINO - Con sessanta titoli vinti nell'Atp World Tour, tra cui otto titoli del Grande Slam conquistati nel singolo e sei titoli di numero 1 al mondo, è considerato uno dei più forti tennisti di sempre. Andre Agassi è il partner perfetto per Lavazza, di cui da quest'anno è Global Ambassador per i quattro tornei del Grande Slam. Come l'azienda torinese, uno dei principali torrefattori sulla scena internazionale, porta l'eccellenza italiana in oltre novanta Paesi del mondo, così il campione americano ha cambiato le regole del gioco del tennis.

Il paragone è di Marco Lavazza, vicepresidente dell'omonima azienda, protagonista con il tennista al torneo di Wimbledon. "Lavazza ha cercato un personaggio che condividesse la ricerca continua dell'eccellenza - spiega - e ha trovato in Andre Agassi il partner ideale: uno dei più grandi campioni di tutti i tempi". Un binomio perfetto, che si traduce anche nella condivisione degli stessi valori, sui campi da tennis come nella vita di tutti i giorni. "Lavazza ha sempre avuto grande attenzione al patrimonio economico, umano, ambientale e culturale dei Paesi in cui opera - ricorda Marco Lavazza -. Una attenzione che negli anni si è trasformata in azioni concrete, grazie anche alla costituzione nel 2004 della Fondazione Giuseppe e Pericle Lavazza, a favore dei Paesi produttori e in un sostegno forte a organizzazioni attive nel sociale. Allo stesso modo, Agassi condivide valori etici e passione per le questioni sociali e l'istruzione giovanile, in particolare attraverso la sua 'Andre Agassi Foundation for Educational'".

Dopo i vari Pat Cash e Goran Ivanisevic, Caroline Wozniacki e Thanasi Kokkinakis, Lavazza non poteva dunque scegliere Ambassador migliore di Agassi, campione con la passione per il caffè. "La prima cosa che faccio alla mattina è bere una tazza di caffè nero, che mi aiuta a iniziare bene la giornata - osserva l'ex tennista, che dall'Open di Francia 2017 è il nuovo coach di Novak Djokovic -. La passione che da sempre ho per il caffè, e di cui ho scritto nella mia autobiografia, spiega perché sia del tutto naturale per me collaborare con Lavazza, un'azienda che sin dagli inizi è stata all'avanguardia nel settore. Lavazza non ha solo inventato il concetto di miscela più di 120 anni fa, ma lavora anche con passione per creare l'autentico caffè italiano e della migliore qualità, quello che conosco e apprezzo da decenni".

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