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Rai, Fazio non è l’unica novità: via l’Arena, a Domenica in c’è la Parodi e torna Mika

ROMA. Non solo Fabio Fazio su Rai1, con tanto di polemica sul compenso.

Da Luca e Paolo a Quelli che il calcio alla nuova Domenica in, alle serate evento con Bocelli-Elton John o con Baricco, sono diverse le novità dell’autunno Rai, delineate nei palinsesti approvati dal Cda e pronti per essere presentati agli investitori pubblicitari, il 28 giugno a Milano e il 4 luglio a Roma.

A presidiare l’intrattenimento di prima serata sulla rete ammiraglia, oltre a Che tempo che fa - che andrà in onda la domenica, raddoppiando in seconda serata il lunedì - saranno ancora Carlo Conti, con l’inossidabile Tale e quale show, il venerdì sera, e gli show evento, dedicati in particolare ai grandi protagonisti della musica, il sabato, proposte dall’azienda a Massimo Giletti che dovrà però rinunciare all’Arena.

Spazio alla prima della Scala, ma anche a serate con Fiorella Mannoia, Roberto Bolle e all’accoppiata Andrea Bocelli-Elton John al Colosseo.

Asse portante del prime time sarà ancora la grande fiction, da Nino Manfredi interpretato da Elio Germano a un comedy-fantasy con Luca Argentero, ai sequel di marchi di successo come Provaci ancora prof, E’ arrivata la felicità, Sotto copertura, I Medici.

Cambia completamente la domenica pomeriggio, con Domenica in affidata a Cristina Parodi e aperta ai temi sociali, con segmenti interni di diverso genere, dalle puntate sui 60 anni dello Zecchino d’oro (con Carlo Conti direttore artistico e uno speciale di prima serata) a La vita è una figata, storie di figure straordinarie in sei puntate condotte da Bebe Vio.

Nel day time di Rai1, confermati Unomattina (dove arriva Benedetta Rinaldi accanto a Franco Di Mare), Storie vere con Eleonora Daniele (che raddoppia il sabato pomeriggio), Il tempo è denaro con Elisa Isoardi, Buongiorno benessere, La prova del cuoco con Antonella Clerici.

Novità a pranzo: dopo il Tg1 delle 13.30, ecco Zero e lode, game show ispirato a un format della Bbc, in cui una coppia di concorrenti deve indovinare le risposte 'non date' da un campione di 100 individui.

E poi La vita in diretta, con Francesca Fialdini che prende posto accanto a Marco Liorni, L’eredità con Fabrizio Frizzi e Soliti ignoti con Amadeus, 'promosso' a settembre dopo la chiusura di Affari tuoi.

Nel week end, torna Passaggio a Nord Ovest con Alberto Angela, altro potenziale 'transfuga' della vigilia, che continuerà a presidiare anche Rai3 con Ulisse.

Sul fronte informazione, su Rai1 l’immarcescibile Porta a porta con Bruno Vespa (dal martedì al giovedì) e Petrolio, su Rai2 ancora Nemo e Night Tabloid, in attesa del debutto di un nuovo progetto, probabilmente da gennaio, e novità su Rai3: accanto alla conferma di Cartabianca con la Bianca Berlinguer e di Presadiretta in tandem con Report (il lunedì), sulla terza rete è atteso Michele Santoro (che continuerà a produrre i suoi racconti-inchiesta), mentre Lucia Annunziata vedrà raddoppiato lo spazio di In 1/2 H la domenica pomeriggio. Ad Agorà confermata anche in autunno Serena Bortone.

Su Rai2 la grande novità sono Luca e Paolo a Quelli che il calcio (ma anche con uno dei loro cult, Camera cafè che potrebbe prendere il posto di Gazebo su Rai3).

Confermate le star Mika e Virginia Raffaele (che però tornerà nel 2018), i reality Il collegio e Pechino Express, gli spazi di riflessione come Maipiùbullismo e Ci vediamo in tribunale, un reality in pillole sulle diatribe della vita quotidiana.

Su Rai3, tra i capisaldi come Chi l’ha visto? e Mi manda Rai3, ancora in primo piano il racconto del reale: tra le novità, destinate tra l’altro a occupare la casella della domenica 'orfana' di Fazio, documentari, serate speciali con Roberto Baricco, SangheNapule con Roberto Saviano, Andiamo a governare, un programma sperimentale che affida la gestione di un quartiere o di un paese agli stessi cittadini. E poi la striscia Le ragazze del '68, raccontate 50 anni dopo.

Se per il ritorno di Paola Perego, richiamata in squadra dopo lo stop a Parliamone sabato, bisognerà aspettare probabilmente gennaio, resta aperto il capitolo Sanremo, destinato ad essere affrontato dopo i palinsesti d’autunno. Nelle indiscrezioni si parla di possibili 'incursioni' all’Ariston di Fazio.

Ma da Fiorello (puntualmente chiamato in causa nei rumors, puntualmente smentiti dallo showman) a Giletti (che non ha fatto mistero di sentirsi pronto per l’Ariston), ci si muoverebbe ancora sul terreno delle ipotesi.

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