Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Con nuovo Grandland X, Opel è 'promossa' nel segmento C-suv

MILANO - Opel traccia un'altra importante 'X' sul suo compito di maturità, con la certezza non solo di aver fatto la cosa giusta ma anche di puntare con questo 'gesto' ad un ottimo risultato. Dopo Crossland X, il nuovo crossover di segmento B, è infatti pronto al debutto il fratello maggiore Grandland X, accomunato all'altro Cuv della Casa di Russelsheim dalla condivisione della piattaforma e di altri elementi con altri crossover della francese PSA ma fortemente caratterizzato nel design, negli equipaggiamenti e nel comodissimo abitacolo in chiave 100% Opel.

"Il programma per questo modello, come per gli altri che ne fanno parte, è partito con PSA quasi quattro anni fa - ha detto Roberto Matteucci, AD di Opel Italia - per consentirci di utilizzare piattaforme europee, e completare così la gamma che comprendeva Mokka X sviluppata su un'architettura globale GM.

Ora, assieme a Crossland X, il nuovo Grandland X ha le caratteristiche ideali per permettere ad Opel di entrare nel segmento C-suv che è in continua crescita ed è strategico in Europa e in Italia".

Il nuovo modello Opel - che debutterà ufficialmente al prossimo Salone Internazionale dell'Automobile (IAA) di Francoforte di settembre - e lungo 4 metri e 48 e si inserisce autorevolmente nel segmento dei C-suv, in forte ascesa, non solo per il suo aspetto rassicurante che concedo poco ai dilaganti (e inutili) preziosismi stilistici, ma anche grazie a un interessante rapporto prezzo/prestazioni/contenuti.

Grandland X è infatti ordinabile da subito a partire da 26.000 euro (prezzi chiavi in mano in Italia) con un allestimento specifico che comprendre di serie numerosi equipaggiamenti, tra cui Lane Departure Warning, Speed Sign Recognition, Hill Start Assist, radio R4.0 con Bluetooth per telefonare senza impegnare le mani, climatizzatore con filtro antiparticolato e antiodore, e i sedili confort con numerose possibilità di regolazione che a richiesta (650 euro) possono essere del tipo ergonomico certificato dall'associazione di esperti in postura Aktion Gesunder Ruken (AGR).

Ma Opel Grandland X, già a partire dall'allestimento Advance, è uno dei pochi suv ad essere sempre connessi in quanto viene fornito con la massima connettività grazie all'ultima generazione di sistemi IntelliLink compatibili con Android Auto e Apple CarPlay e al servizio Opel OnStar, che ora comprende l'hotspot Wi-Fi e nuovi servizi come la prenotazione di camere d'albergo e la ricerca di un parcheggio.

Grandland X, a seconda degli allestimenti, è dotato anche di avviso pre-collisione (Forward Collision Alert) con frenata automatica di emergenza che funziona anche nel rilevamento dei pedoni, con il sistema per la prevenzione dei colpi di sonno (Driver Drowsiness Alert) e con l'assistente al parcheggio avanzato.

Saranno inizialmente disponibili due motori, entrambi con star&stop, che possono essere abbinati al cambio manuale a sei marce o al cambio automatico a sei rapporti: il turbo benzina 1.2 da 130 Cv e il turbodiesel 1.6 da 120 Cv che mette a disposizione una coppia massima di 300 Nm.

Previsto con la sola trazione anteriore, Opel Grandland X può però essere completato a richiesta con il Grip Control, un sistema di gestione elettronica che trasmette la potenza alla strada in tutta sicurezza, garantendo la massima trazione in qualsiasi condizione meteo e su qualunque superficie.

Il guidatore può scegliere tra 5 modalità di funzionamento, e il sistema adatta automaticamente la distribuzione della coppia alle ruote anteriori, consente - se necessario - lo slittamento delle ruote e, in abbinamento alla trasmissione automatica, regola i punti di cambiata e la risposta dell'acceleratore. In questo modo la vettura dispone sempre della migliore aderenza delle ruote di trazione e mantiene stabilità e maneggevolezza, indipendentemente dal fatto che Grandland X stia viaggiando sulla neve, sul fango, sulla sabbia o sul bagnato.

Caricamento commenti

Commenta la notizia