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A fuoco un grattacielo a Londra, tra i dispersi anche due italiani: almeno 12 i morti

LONDRA. Inferno di cristallo a Londra, dove la Grenfell Tower, un grattacielo residenziale di 27 piani a North Kensington, ha preso fuoco per cause ancora da accertare verso l'una locale (le 2 in Italia) come una gigantesca torcia nella notte: 24 i livelli coinvolti, dal secondo piano in su. E' salito a 12 il numero dei morti - stamattina erano sei -. Ma il bilancio «è destinato ad aumentare», afferma un funzionario di Scotland Yard.

«Al momento risultano dispersi due connazionali», rivelano fonti della Farnesina. Sono Gloria Trevisan e Marco Gottardi, entrambi veneti. A rivelarlo sono fonti informate dell'Ansa. L’ambasciata d’Italia e il consolato generale a Londra, secondo quanto si apprende, in stretto raccordo con la Farnesina, seguono sin dalle prime ore di questa mattina l’incendio del grattacielo a Londra. Il consolato generale è in costante contatto con le autorità britanniche per verificare il coinvolgimento di nostri connazionali.

Scioccanti le testimonianze di chi ha assistito con i propri occhi a una scena che ha riportato la paura nella capitale britannica, anche se questa volta il terrorismo non sembra c'entrare e al momento si parla di "incidente". Diversi vicini hanno raccontato di aver sentito i primi allarmi - "al fuoco, al fuoco" - e poi grida d'aiuto dall'interno della torre. "Le fiamme divampano e sento chiedere aiuto", ha scritto inorridito su Twitter, Fabio Bebber, uno dei tanti.

"E' stato spaventoso, brutto, molto brutto, non ho mai visto nulla di simile, è proprio un incendio enorme", ha fatto eco un altro testimone oculare, Tim Downey, sentito dalla Bbc. Usama Itani, un terzo vicino, ha aggiunto d'aver colto il crepitio di "esplosioni", provocate probabilmente dal contatto delle fiamme con alcuni materiali. Molti hanno visto cadere detriti e i timori di un crollo, quasi come una ripetizione in piccolo del collasso delle Torri Gemelle di New York, non paiono ancora scongiurati, sebbene l'intensità delle fiamme si sia ridotta dopo oltre 4 ore di rogo e di lavoro senza sosta dei vigili del fuoco.

Intanto, un'altissima colonna di fumo plumbeo si levava all'alba nel cielo della metropoli, visibile in buona parte del centro. Sul posto hanno lavorato tutta la notte oltre 200 pompieri, con una quarantina di mezzi e autoscale, dalle quali sono stati indirizzati i getti d'acqua, mentre venivano evacuati numerosi inquilini. Presenti anche decine fra ambulanze, pattuglie della polizia e squadre di soccorso speciale.

Il sindaco della citta', Sadiq Khan, ha definito l'accaduto "un incidente grave", senza evocare peraltro finora alcuna ipotesi dolosa. La Grenfell Tower, costruita nel 1974, ospita in totale circa 120 appartamenti. Si trova nel Borough (Municipalita') di Kensington and Chelsea, non lontano dalla popolare area di Notting Hill, e ha uno dei sui affacci su Latimer Road, di fronte all'omonima stazione della metropolitana. Di recente era stat avviato un ampio progetto di restauro e risistemazione. E, fra le tante ipotesi, non si esclude che il disastro possa avere a che fare proprio con i lavori.

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