Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Auto: mercato Italia torna a crescere, +8,2% a maggio

Torna a crescere il mercato italiano dell'auto, dopo la battuta d'arresto di aprile dovuta alle festività pasquali e ai 'ponti'. Nel mese di maggio sono state vendute - secondo i dati del ministero dei Trasporti - 204.113 vetture, l'8,2% in più dello stesso mese del 2016. Nei primi cinque mesi dell'anno le immatricolazioni sono state 948.051, con una crescita dell'8,1% sull'analogo periodo dell'anno scorso.

Fca riparte a maggio, +6,8% vendite  - Riparte Fca sul mercato italiano: a maggio le immatricolazioni del gruppo sono state 59.844, il 6,8% in più dello stesso mese del 2016. Nei primi cinque mesi dell'anno il gruppo ha venduto 279.178 vetture, con un incremento del 9% rispetto allo stesso periodo del 2016 a fronte del +8,1% del mercato. La quota è passata dal 29,19 al 29,45%.

Fca, continua crescita Alfa Romeo con Giulia e Stelvio - Continua la crescita dell'Alfa Romeo che a maggio registra 4.600 immatricolazioni (+31,9%) con una quota del 2,25% e piazza sia Giulia sia Stelvio al vertice dei rispettivi segmenti. Fiat aumenta le immatricolazioni del 10,8% e, per la prima volta, la Tipo raggiunge il secondo posto tra le auto più vendute del mese, confermando la leadership del segmento C con una quota del 25,8%.

Panda e 500 sono prime nel loro segmento (con una quota complessiva superiore al 60%) così come la 500L (62,4%) e la 500X (19,2%). La classifica delle auto più vendute ancora una volta è dominata dalle vetture Fca, con tre modelli sul podio (Panda, Tipo e 500) e altri tre nella top ten: 500L, Ypsilon e 500X. Lo sottolinea l'azienda in una nota in cui commenta i dati del mercato. Per la Giulia le immatricolazioni sono state oltre 1.300 e la quota del 17,6%, la Stelvio quasi mille vetture registrate e una quota del 13,9%. La Jeep Renegade a maggio - con oltre 3.800 immatricolazioni e una quota del 14,4% nel segmento - è risultata seconda nella sua categoria alle spalle della 500X.

Quagliano, previsioni positive per i prossimi mesi
Le prospettive per i prossimi mesi per il mercato dell'auto italiano "restano positive". Lo sottolinea il Centro Studi Promotor. Dall'inchiesta congiunturale condotta a fine maggio dal Csp emerge che "i concessionari che si attendono un mercato in crescita o stabile sui buoni livelli attuali sono il 60%".

"La ripresa della domanda di autovetture - secondo Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor - resta ben impostata sia perché sono ancora in vigore i superammortamenti per le auto acquistate dalle aziende e utilizzate come beni strumentali, sia perché la domanda di sostituzione rinviata durante la crisi è ancora in buona misura insoddisfatta". Sempre dalle rilevazioni del Centro Studi Promotor "emerge che oggi il mercato dell'auto è sostenuto anche dal marketing aggressivo di case e concessionari e dalla presenza nell'offerta di molti nuovi modelli di auto, mentre il pubblico è attento al prezzo e alla possibilità di finanziamenti a condizioni vantaggiose".

"La ripresa dell'auto - spiega il Csp - è dovuta anche, e in misura rilevante, a un impegno economico importante di case e concessionari che non lesinano risorse per difendere la loro posizione di mercato. In questo quadro si inserisce l'ormai sistematico ricorso alla pratica dell'usato con chilometri zero. Si tratta di vetture immatricolate alla fine di ogni mese ai concessionari per essere rivendute con forti sconti nelle settimane successive come usate con chilometro zero. E' una prassi utilizzata, non solo in Italia, ma anche in numerosi altri mercati e che va a vantaggio degli acquirenti e del rinnovo del parco circolante, ma riduce i margini di case e concessionari". 

Caricamento commenti

Commenta la notizia