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Igiene, più controlli in bar e panifici in Sicilia. Pronto vademecum di Confcommercio

PALERMO. Controlli a tappeto dei carabinieri del Nas in bar, pasticcerie e panifici nelle province di Palermo, Agrigento e Trapani. Nel capoluogo in meno di una settimana sono stati sequestrati prodotti in tre pasticcerie, ma i titolari hanno rispedito al mittente le accuse sostenendo che i prodotti dolciari non erano destinati alla vendita al dettaglio e hanno rassicurato la loro clientela riguardo alla conservazione dei prodotti dolciari all’interno dei loro locali.

Intanto, il presidente dell’Associazione pubblici esercizi  (Ape) di  Confcommercio Palermo, Antonio Cottone, ha ribadito che i controlli delle forze dell’ordine sono più che giusti, ma i commercianti difendono la loro immagine attraverso i social network: “Ben vengano i controlli ma senza terrorismo nei confronti dei pubblici esercizi. I negozianti dal canto loro non devono pensare di essere diventati un obiettivo mirato delle forze dell’ordine. Io do per scontata la buona fede della loro tesi difensiva, poi in sede legale dovranno dimostrarla”.

Per agevolare i negozianti l’Ape sta elaborando a Palermo un vademecum da distribuire a tutti gli associati. “Si tratta di un bignamino in cui ricordiamo tutta la documentazione cartacea che si deve tenere in negozio. Ad esempio i pubblici esercizi devono avere sempre a portata di mano la certificazione HACCP che dimostra il rispetto di quanto previsto dalle leggi in materia di igiene alimentare, sia a carattere nazionale sia a carattere europeo; i certificati che attestano il corretto smaltimento dei rifiuti, la documentazione Scia e tutte le autorizzazioni sanitarie  necessarie ad aprire e a tenere aperto un pubblico esercizio – spiega Cottone – A breve si svolgerà un incontro con la guardia costiera, i carabinieri dei Nas, la guardia di finanza e la polizia municipale e i rappresentanti della città metropolitana di Palermo per rendere pubblico questo vademecum. E’ ovvio che tutti i locali dovranno sempre rispettare le regole basilari di igiene all'interno dei loro locali”.

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