Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Twin Peaks, il ritorno dopo 25 anni: la premiere al Festival di Cannes

ROMA. Il corpo esanime della giovane Laura Palmer viene trovato avvolto nella plastica lungo il fiume.

Ad indagare è chiamato l’agente dell’FBI Dale Cooper...benvenuti a Twin Peaks. 25 anni dopo quella serie cult degli anni '90 il ritorno, ancora firmato da David Lynch, è uno degli eventi televisivi dell’anno, talmente atteso da meritare la premiere del Festival di Cannes tra pochi giorni.

Era l’inizio degli anni '90 quando la nebbia intorno al cadavere della reginetta della scuola Laura Palmer si addensava fitta anzichè diradarsi con l'avvio delle indagini e tutta una cittadina, tra Stati Uniti e Canada, era passata al setaccio tra segreti e complotti che aggiornavano, televisivamente parlando, quelli di Peyton Place, con il sottofondo della musica di Angelo Badalamenti diventata all’epoca tormentone.

Un fenomeno televisivo (anche in Italia, in onda su Canale 5) con tanto di pellegrinaggi di fan nella location delle riprese. Da un punto di vista di storia della tv Twin Peaks può essere considerata apripista delle serie d’autore, con una qualità cinematografica che crescendo negli anni è diventata il tratto distintivo della fiction fino a coinvolgere i migliori talenti del cinema.

Un incrocio mai visto prima tra serialità e autorialità.

Del resto Lynch all’epoca dei Segreti di Twin Peaks aveva già girato film come The Elephant Man (1980), Dune (1984), Velluto blu (1986) e il capolavoro Cuore selvaggio (1990), con cui vinse proprio a Cannes la Palma d’oro.

Abbastanza clamoroso per quei tempi lavorare per la tv. Era un mistery drama, mescolando reale e sovrannaturale, anche in maniera piuttosto volutamente sconclusionata, e anche questa una novità per la tv.

Ora lo stesso 71enne Lynch, che nel frattempo ha girato tra l'altro The Straight Story e Mulholland Drive (2001), quest’ultimo altro capolavoro (Migliore regia a Cannes) ed ha annunciato di aver chiuso con il cinema, torna sul luogo del delitto.

L’attesa è proporzionale al riserbo assoluto che il regista e Showtime sono riusciti a mantenere sulla nuova serie.

In Italia la si vedrà dal 26 maggio su Sky Atlantic e su Cielo sono cominciate le repliche delle prime stagioni.

Si sa che il cast è composto da 217 attori con molte star come Naomi Watts, Richard Chamberlain, Jim Belushi, Amanda Seyfried e la nostra Monica Bellucci. Nomi che si sono uniti ai reduci della serie: il protagonista agente Cooper, la sexy compagna di classe di Laura ossia Audrey - Sheryl Fenn, David Duchovny, Harry Dean Stanton e lo stesso Lynch nel ruolo del capo dell’ufficio regionale dell’FBI Gordon Cole.

In un’intervista a Variety, il co-autore Mark Frost - che firma il corposo volume 'Le vite segrete di Twin Peaks' edito da Mondadori - ha spiegato che la nuova serie avrà «una struttura differente».

I 9 episodi diretti da Lynch nella Twin Peaks dei nostri giorni, permetteranno di rispondere ai molti interrogativi lasciati aperti dal finale della seconda stagione, bruscamente interrotta dal network ABC in seguito a un calo di ascolti?

Caricamento commenti

Commenta la notizia