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Sparatoria in area di servizio, ferito benzinaio di origini catanesi: due in fuga

La pompa di benzina presa di mira dai rapinatori a Torino

TORINO. È in sala operatoria, all'ospedale San Giovanni Bosco di Torino, il benzinaio ferito questa mattina alla gamba sinistra da due rapinatori, che gli hanno sparato con una pistola calibro 7.65.

L'uomo, 69enne di origini catanesi residente a Moncalieri, ha riportato una lesione all'arteria femorale ed è in prognosi riservata. La sparatoria è avvenuta nell'area di servizio del benzinaio Dis Car in corso Taranto 130, e non corso Grosseto come appreso in un primo momento.

I malviventi, il volto travisato da maschere in lattice, prima di fuggire hanno fatto fuoco contro l'uomo. Un proiettile è finito contro la vetrina dell'autolavaggio, l'altro lo ha colpito alla gamba sinistra. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. Non è ancora stato possibile stabilire l'ammontare del bottino.

Un benzinaio è stato ferito alle gambe da due ladri che, dopo averlo rapinato, gli hanno sparato un colpo di pistola, ferendolo alle gambe. L'episodio è avvenuto questa mattina a Torino, in corso Grosseto, zona periferica della città. I carabinieri sono sulle tracce dei due malviventi. La vittima, che non è in pericolo di vita, è stata trasportata all'ospedale San Giovanni Bosco.

E' una Smart del servizio di car sharing Car2go, rubata ad un'automobilista, l'auto utilizzata per la fuga dai rapinatori che questa mattina a Torino hanno sparato alle gambe ad un benzinaio. I carabinieri l'hanno trovata da pochi minuti in via Canino, all'angolo con via Alimonda. Sono in corso gli accertamenti tecnici del caso sul veicolo.

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