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Dimagrire mangiando pizza, la "dieta felice" di uno chef napoletano

NEW YORK. Dalla cucina di una pizzeria di New York agli scaffali delle librerie.

La famosa dieta della pizza che per oltre un anno ha tenuto banco sui principali rotocalchi americani nonchè sulle prime pagine dei principali quotidiani diventa un libro.

'The Pizza Dieta - How I lost 100 pounds eating my favorite food and you Can too' (la dieta della pizza, come ho perso 50 kg mangiando il mio cibo preferito e puoi anche tu) dello chef napoletano Pasquale Cozzolino sarà in vendita dal prossimo due maggio pubblicato dalla Penguin Random House, la stessa casa editrice che si è aggiudicata i diritti sui prossimi libri dell’ex coppia presidenziale Barack e Michelle Obama. Il libro sarà disponibile anche in versione elettronica su Amazon, Google Play, iTunes, Kindle. Per la pubblicazione in Italia è in corso una trattativa sia con la Feltrinelli che con Mondadori Rcs.

Il fenomeno della dieta della pizza era scoppiato appunto un anno fa quando chef Cozzolino, tra le altre cose co-proprietario a New York della pizzeria Ribalta, aveva lanciato una sorta di battaglia contro la demonizzazione del carboidrato prendendo se stesso come esempio concreto che dimagrire si può senza eliminare pasta e pizza.

«Una margherita al giorno e dimagrisci col sorriso» - aveva detto all’epoca spiegando che mangiando una pizza al giorno in sette mesi era passato da 170 a 124 kg. Un risultato raggiunto mangiando ciò che gli dava più piacere e senza fare particolari sacrifici nonchè dopo aver provato ogni sorta di dieta.

«Il problema delle diete - aveva detto - è che dopo un po' stancano ed in poco tempo si rimettono i chili persi con sacrificio. Dopo diversi miei fallimenti ma comunque con un problema da risolvere perché' il mio peso eccessivo era diventato un pericolo per la mia salute, ho deciso che avrei ottenuto dei risultati mangiando ciò che non mi faceva pesare l'idea di fare una dieta. Mi serviva in pratica una 'Happy Diet', e cosa c'è di meglio di una pizza napoletana?».

Il libro è suddiviso in diverse sezioni e si avvale anche di una parte scientifica a sostegno dei carboidrati e della loro importanza in una sana alimentazione. Ma l’obiettivo di Cozzolino è andare oltre quella che è una semplice dieta. Se l'ex First Lady Michelle Obama in otto anni si è battuta per mettere sulle tavole degli americani più verdure e grani integrali, lo chef italiano vuole invece insegnare agli americani a leggere le etichette quando vanno al supermercato e ad evitare di mettere nel carrello prodotti a base di carboidrati super raffinati.

«E' un modo per rafforzare la dieta Mediterranea - ha detto - si alla semplicità no agli alimenti processati».

«Vivendo negli Stati Uniti - ha aggiunto - vorrei anche usare il pretesto della dieta della pizza per diventare una sorta di ambasciatore salutista e creare un movimento culturale a favore del carboidrato da diffondere anche nelle scuole».

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