BRASILIA. Scoperte in Brasile delle enormi "paleo-tane" degli antichi bradipi giganti.
Secondo i geologi e i paleontologi, la loro natura non può essere "nè umana, nè naturale".
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Ichnos.
Le loro dimensioni sono stati definite "colossali", in quanto possono arrivare a due metri di altezza e quattro di larghezza. La lunghezza può estendersi fino a 100 metri.
Da quanto è emerso dalla ricerca, sulle pareti sono stati ritrovati dei segni prodotti da grossi artigli probabilmente di bradipi terricoli giganti.
Secondo quanto spiegano gli esperti, questi tunnel esisterebbero dagli anni Trenta dello scorso secolo.
In realtà, già nel 2010 il geologo brasiliano Amilcar Adamy aveva deciso di studiare queste gallerie, per cercare di dimostrarne il loro processo di formazione. In realtà, non riuscì ad immaginare la possibilità di un processo naturale in grado di creare una struttura del genere.
Di queste gallerie, oggi in Brasile se ne contano più di 1500 solo nella parte sud-est del Paese.
Vista la grandezza di queste tane, i ricercatori hanno anche ipotizzato che potessero essere state rifugio per la cosiddetta "megafauna", circa 11 milioni di anni fa.
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