Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

In Italia la casa ora si può acquistare anche in "bitcoin"

ROMA. «L'Italia il primo Paese al mondo in cui si potrà acquistare una casa in bitcoin». L’annuncio è stato dato oggi da una società del settore immobiliare, il Gruppo Barletta, che consentirà di pagare con la criptovaluta i 123 appartamenti di un edificio riqualificato nel quartiere San Lorenzo, a Roma.

La novità è resa possibile da una risoluzione dell’Agenzia delle Entrate del settembre scorso, che ha di fatto riconosciuto i bitcoin come una valuta straniera rendendo quindi possibile usarla in un atto notarile. Per incentivarne l’uso la società, che scommette su un portfolio in bitcoin, si è offerta di accollarsi le spese d’agenzia e notarili, consentendo un risparmio tra i 15 e i 45mila euro all’acquirente che deciderà di pagare con la moneta virtuale.

«Abbiamo deciso di farlo per tre ragioni: crediamo nei bitcoin; possiamo perché l’Agenzia delle Entrate italiana è una delle poche in Europa a riconoscere la criptovaluta; ci sono centinaia di giovani possessori di bitcoin, milionari, che potrebbero decidere di investirne una piccola parte per l'acquisto di una casa», ha spiegato Paolo Baretta, Ceo del Gruppo.

Inventato nel 2008 e nato nel 2009, il bitcoin ha visto schizzare il proprio valore. Se sette anni fa un bitcoin valeva 'zero virgola qualcosa', oggi è a 1.146 dollari.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia