Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Marcello Lippi ct della Cina, parte l'avventura

PECHINO. "Ora ci metteremo subito al lavoro, io e tutto lo staff, per provare a fare qualcosa che attualmente sembra difficile, forse impossibile. Ma nel calcio nulla è impossibile. Non so se ci riusciremo, ma ce la metteremo tutta. Poi ci saranno altri momenti per verificare la crescita del calcio cinese". Lo ha detto Marcello Lippi nella conferenza stampa di presentazione come ct della Cina, chiamato al difficile compito di raggiungere la qualificazione ai Mondiali del 2018.

"Cercheremo di creare una squadra con presupposti psicologici e senso di appartenenza - ha aggiunto l'allenatore campione del mondo con l'Italia nel 2006 - Avere la maglia della Cina deve dare grande energia. Cercheremo di costruire anche un'organizzazione tattica. Sono felice di aver raggiunto quest'accordo, ho sempre apprezzato la grande stima verso la mia persona e il mio staff ed ho sempre avuto il pensiero di poter tornare qui un giorno. La Cina è un grande Paese".

Lippi guiderà la "Lunga Marcia" della Cina nella scalata del calcio internazionale con sogno mondiale, tanto cara al presidente Xi Jinping: il tecnico di Viareggio, campione del mondo con gli Azzurri nel 2006, è da oggi a pieno titolo il nuovo ct della Nazionale del Dragone.

"La Chinese Football Association ha deciso di designare Marcello Lippi come ct della nazionale maschile di calcio dopo negoziazioni amichevoli", ha annunciato la Federcalcio in uno scarno comunicato sul suo sito web, corredato dalle foto della firma con sorrisi e stretta di mano.

L'entità del contratto, in base a indiscrezioni, si aggirerebbe sui 50 milioni di euro che, se confermati, farebbero di Lippi uno dei commissari tecnici più pagati al mondo. A 68 anni, l'ex allenatore della Juve, ha deciso di ripartire con la Cina dove, sempre con l'Evergrande, ha vinto anni fa tre Super Lega e la Champions asiatica nel 2013.

Nelle ultime 6 partite, Lippi dovrà provare a risalire la china, a partire dal 15 novembre contro il Qatar, fino al primo o secondo posto che danno l'accesso diretto a Russia 2018. Alzare il livello del calcio cinese è una delle priorità del presidente Xi: nel 2015 il governo, definendolo strategico, varò un piano per l'apertura di 20.000 scuole entro il 2017 in modo da avere oltre 100mila giocatori in più.

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia