Meno bikini e più 'shapewear da spiaggia', ovvero culotte o slip a vita alta, costumi modellanti e pezzi interi in grado di esaltare le forme di ogni donna. Ecco le tendenze della moda mare per l'estate 2017 secondo gli organizzatori della fiera Maredamare, il salone italiano del beachwear che si è svolto a Firenze.
Alla fiera, cui partecipano 200 brand del settore internazionale, le previsioni annunciano un leggero calo di vendite del bikini a favore dello shapewear da spiaggia (che sempre più si sta consolidando), quindi meno micro-slip a favore di culotte e mutande a vita alta, mentre i tessuti saranno sempre più tecnici. Torna in auge anche il costume intero, reso possibile anche per la crescita delle frequentazioni di centri benessere e spa. Quel che è certo è che saranno out il trikini e il pareo, sostituito da abitini, poncho e kaftani.
Per quanto riguarda invece disegni, tagli e materiali Maredamare propone un'approfondita indagine realizzata in collaborazione con il team di cacciatori di tendenze di 5Forecaststore. Sono quattro i temi chiave per l'estate 2017. Nel primo tema, Bourgeoise, i modelli si ispirano alle atmosfere dell'alta società francese con le feste in giardino e a bordo piscina, con un tocco che ci porta indietro nel tempo tra gli anni 60 e 90. Il tema Flamboyant sostiene il mix di materiali, colori e stampe ispirati all'energia dei paesi del sud dell'emisfero, mentre Impression riguarda i costumi che si ispirano al mondo dell'underwear e dello sport. Infine il tema Survivalist, d'ispirazione acquatica, propone un design futuribile. I tessuti sono tecnici e innovativi, tra le novità il tessuto Barracuda del Maglificio Ripa, fatto a microsquame che ricordano quelle di uno squalo per non trattenere acqua ed essere più performanti nel mondo della competizione, e il tessuto Bellagio della Tessitura Taiana, che modella e tonifica il corpo.
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