BRESCIA. Vincenzo Nibali è stato operato questa mattina alla clavicola alla clinica Poliambulanza di Brescia dal primario di ortopedia Flavio Terragnoli.
L'intervento, iniziato poco dopo le nove, è terminato dopo quasi due ore. Al ciclista sono state applicate delle piastre in seguito alla rottura della clavicola rimediata nella gara alle olimpiadi di Rio. «È andato tutto bene» ha detto il suo direttore sportivo, il bresciano Giuseppe Martinelli.
Il messinese è tornato da Rio de Janeiro ieri, ha viaggiato con il premier Renzi su un aereo di Stato, ed è atterrato in serata. Per un attimo ha pensato di indossare l'oro a pochi metri dalla spiaggia di Copacabana, ma non aveva fatto i conti con la dea bendata che gli ha tolto quanto gli aveva dato al Tour de France 2014, quando tutti - da Contador a Froome - gli cadevano intorno.
Dopo l'arrivo a Firenze, lo sfortunatissimo 'Squalo dello Stretto' è stato trasferito a Brescia. Abrasioni ed escoriazioni varie verranno cancellate dal tempo, la delusione no. E Nibali dovrà sommarla a quella rimediata nel 2013, al Mondiale di Firenze: anche allora, nella Nazionale di Paolo Bettini, partiva con il ruolo di favorito. Anche allora come a Rio caduta lo ha privato di un posto nella storia.
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