ROMA. "Nessuno tocchi il Gran Premio d'Italia a Monza". Da Budapest, dove domenica si correrà il Gran Premio d'Ungheria, arriva un forte e deciso appoggio da parte dei piloti della Formula 1 nei confronti dell'autodromo brianzolo che dal 2017 rischia di perdere il consueto appuntamento settembrino con il 'Circus'.
Da Felipe Massa a Nico Rosberg è un coro di no alla possibile esclusione della gara monzese dal calendario che viene preferita anche all'ipotesi di ripiego di Imola. "Imola è un bel circuito - afferma Rosberg nel corso della conferenza stampa Fia - ma Monza è grandiosa. Il Gp d'Italia deve essere confermato. E' una gara leggendaria con un pubblico enorme e dunque dobbiamo correrci assolutamente".
Per la conferma del Gran Premio d'Italia a Monza si schiera apertamente anche l'ex ferrarista, ora alla Williams, Felipe Massa: "Dobbiamo aspettare e vedere cosa accadrà, ne parleremo al momento giusto, ma non sarebbe bello perderlo. Mi piace tanto correre a Monza - afferma il brasiliano alla vigilia del Gran Premio d'Ungheria - mi piaceva anche correre a Imola e sarebbe tristissimo perdere il Gp d'Italia. Se teniamo Monza per me è meglio".
Oltre alla querelle su Monza, intanto, nel paddock dell'Hungaroring fanno capolino le indiscrezioni rilanciate dalla Bild secondo cui Simone Resta, capo designer della Ferrari, potrebbe prendere per il posto di James Allison alla guida del settore tecnico. Indiscrezioni che per la scuderia di Maranello rappresentano solo l'ennesima voce infondata da parte del giornale tedesco.
A far discutere è anche la decisione della Fia di modificare in parte le regole sul team radio dopo le polemiche e il caso-Rosberg a Silverstone, con il tedesco penalizzato di 10" per una comunicazione proibita con il box. Si pensava di poter tornare a comunicare liberamente ed invece i piloti saranno nuovamente penalizzati qualora decidessero di comunicare in modo ritenuto "inopportuno". E' prevista tra l'altro "una istruzione irreversibile di entrata a box" in caso di problemi tecnici e la possibilità di comunicare ai piloti solo i danni alla carrozzeria.
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