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Estate, gli italiani hanno voglia di vacanze ma viaggi più brevi

ROMA. La crisi continua a pesare, ma gli italiani hanno voglia di vacanze: si punta, anche nell’estate del 2016, su gite e soggiorni più brevi, preferibilmente non lontano da casa, su voli low cost o mete facilmente raggiungibili.

Sono alcune delle anticipazioni dell’indagine “Viaggiare nell’estate 2016”, condotta dall’Istituto Demopolis, che ha analizzato le preferenze e le tendenze della domanda turistica italiana.

Mare e patrimonio culturale appaiono determinanti nella scelta di una meta turistica. Se il mare resta un must delle vacanze estive per quasi i due terzi degli italiani, il patrimonio storico e l’offerta culturale rappresentano ragione di attrazione per la maggioranza assoluta di chi viaggia.

"La possibilità di risparmiare - spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento - incide sulle dinamiche di scelta del 70% delle famiglie: la crisi pesa ancora, ma non si rinuncia alle vacanze. La facilità di raggiungere una meta risulta decisiva: si punta, e non solo d’estate, su gite e soggiorni più brevi, destinazioni vicine a casa, facilmente raggiungibili in auto, o su offerte low cost, per lo più verso capitali europee o location di mare".

Secondo l’indagine Demopolis, anche l’offerta eno-gastronomica incide sempre più sulle scelte: il cibo è importante per il 43% di chi si mette in viaggio.

Per la scelta delle mete turistiche, Internet è ormai da tempo il canale informativo preferenziale, indicato da oltre il 75% di chi viaggia. Incide sempre più il passaparola ed il racconto di amici e conoscenti, un ruolo significativo lo esercitano anche guide, inserti e trasmissioni televisive.

Infine il timore “Isis”: se la maggioranza assoluta degli italiani ritiene di non cambiare le proprie abitudini dopo quanto è accaduto a Parigi, Bruxelles e Istanbul, un ampio segmento di italiani ammette invece di poter essere condizionato: circa un terzo, secondo i dati dell'Istitututo diretto da Pietro Vento, confessa che potrebbe limitare le proprie scelte o modalità di viaggio, optando la prossima estate per una destinazione più vicina, ritenuta più sicura.

Nota informativa. I dati sono tratti dall’indagine “Viaggiare nell’estate 2016”, realizzata dall’Istituto Demopolis, diretto da Pietro Vento, su un campione nazionale stratificato di 1.000 intervistati, rappresentativo dell’universo dei cittadini italiani maggiorenni. Coordinamento di Pietro Vento, con la collaborazione di Giusy Montalbano e Maria Sabrina Titone. Supervisione della rilevazione di Marco E. Tabacchi. Nota informativa ed approfondimenti su www.demopolis.it.

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