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Dal salotto alla camera da letto: tutti pazzi per «l’effetto giungla»

PALERMO. La natura entra in casa e lo fa dalla porta principale. Dall’home office alla zona living, dalla camera da letto al bagno, gli spazi si tingono di verde e si trasformano in vere e proprie oasi domestiche dove potersi rifugiare per ritemprare i sensi, anche se si vive in città. Non parliamo di semplici fiori recisi da disporre in uno o più vasi o delle classiche piante da appartamento.

I protagonisti del momento sono gli esemplari tropicali, con foglie grandi e prorompenti, che invadono spazi per loro insoliti (librerie, mensole, scale in legno) per ricreare un effetto «giungla» tra le mura di casa. Dalle riviste di moda ai siti di home decor, passando per i maggiori social; l’urban jungle ha conquistato tutto e tutti, diventando uno dei must have dell’estate 2016.

«L’urban jungle è un trend che è stato portato avanti da alcuni designer stranieri attraverso le loro pagine social, soprattutto su Instagram e Pinterest, ed è poi diventato una vera e propria tendenza per i vari brand sia di arredo che di moda - sottolinea Francesca Peratoni, architetto, interior designer ed ideatrice del blog architettami.com -. L’urban jungle nell’home decor, soprattutto se realizzato con piante vere e non solo con oggetti o complementi d’arredo che richiamano questo mood, nasce dall'esigenza di avere quel contatto con la natura che spesso manca quando si vive in città; e così, si cerca di ricreare un angolo di giardino in casa».

Ma quali sono le piante che si prestano meglio a trasformare la nostra abitazione in una piccola giungla? Se si dispone di qualche metro quadro in più, è consigliato optare per una pianta da interno di grandi dimensioni, capace di conferire eleganza e calore anche a un ambiente minimal.

Uno degli esemplari più scenografici è il Ficus lyrata che necessita di non poche attenzioni, tra cui una buona esposizione luminosa e annaffiature frequenti soprattutto in estate. Un’altra pianta da interni di sicuro impatto visivo è la Monstera Deliciosa. Questa ha bisogno di caldo, di luce ma non troppa, e di spazio; ecco perché, in alcuni casi, ci si può limitare a sistemarne qualche foglia in un vaso. Scelte sempre valide possono essere la Kentia, la Zamioculcas e la Sansevieria; quest’ultime, in particolare, necessitano di poche cure e quindi sono ideali anche per chi non ha uno spiccato pollice verde. I risultati più suggestivi però si ottengono raggruppando più specie di piante intorno a tavolini, mensole, librerie e persino nella vasca da bagno.

«Le piante ideali per ricreare l’effetto giungla sono quelle con le foglie molto grandi come le palme, le foglie di banano e, per noi siciliani, i cladodi di ficodindia, comunemente chiamati pale. Più la pianta è esotica, più siamo in grado di ricreare questo stile; ecco perché risultano consigliate anche le piante grasse - continua Peratoni -. Chi non ha il pollice verde, invece, può affidarsi all’home decor. Ci sono, ad esempio, tantissime carte da parati che propongono diverse trame di fogliame oppure si possono appendere delle stampe alle pareti o vestire il living e la camera da letto con i vari modelli di cuscini, copridivano, copriletto proposti dai maggiori brand di settore. Basta davvero poco per dare un tocco jungle alla casa».

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