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Renzi in tv: Calenda è il nuovo ministro dello Sviluppo economico

Carlo Calenda

ROMA. "Ho detto in tutte le sedi che del nome del ministro dello Sviluppo economico dovevo parlare prima col presidente della Repubblica. Ne ho parlato? Sì. Il nuovo ministro è Carlo Calenda". Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi a Che tempo che fa. "E' l'ex viceministro, gli ho chiesto di tornare da Bruxelles: giurerà in settimana al Quirinale", ha aggiunto.

"Non immaginavamo - spiega Renzi parlando della vicenda che ha portato alle dimissioni della ministra Guidi - lo scandalo che ha portato alle dimissioni Guidi. Trovo giusto e importante che un ministro si dimetta. Mi dispiace personalmente per quello che è successo e ci vuole coraggio per dare dimissioni: è vero, non c'era alternativa ma a volte altri l'hanno trovata".

Passando poi a parlare di Calenda, il premier sottolinea l'importanza dell'esperienza da viceministro allo Sviluppo economico: "Si tratta di una persona che già governava la macchina e così gli ho chiesto di tornare indietro".

Calende, che sostituirà Federica Guidi che si è dimessa in seguito ad una intercettazione legata all'inchiesta petrolio della procura di Potenza, inchiesta  è stato finora vice ministro dello Sviluppo Economico nei governi Letta e Renzi e da marzo 2016 Rappresentante dell'Italia presso l'Unione europea. È figlio dell'economista Fabio Calenda e della regista Cristina Comencini. Nel 1983 all'età di dieci anni è attore nello sceneggiato televisivo Cuore diretto dal nonno Luigi Comencini, dove interpreta lo scolaro protagonista Enrico Bottini.

Laureato in giurisprudenza, ha cominciato a lavorare per società finanziarie prima di approdare nel 1998 alla Ferrari, dove assume i ruoli di responsabile gestione relazioni con i clienti e con le istituzioni finanziarie, e poi a Sky dove è responsabile marketing. In Confindustria viene nominato assistente del presidente e poi direttore dell’area strategica e affari internazionali durante la presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, dal 2004 al 2008. Successivamente è direttore generale di Interporto Campano e presidente di Interporto Servizi Cargo.

 

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