PALERMO. «D'accordo con i vertici nazionali del partito ho provveduto a costituire l'ufficio politico siciliano di Forza Italia». Lo dice il commissario del partito nell'Isola, Gianfranco Miccichè.
Dell'organismo fanno parte il deputato europeo Salvo Pogliese, il capogruppo all'Ars Marco Falcone, i senatori Antonio D'Alì e Francesco Scoma e l'ex ministro Stefania Prestigiacomo. Miccichè si riserva di «completare l'organismo con la nomina di un altro deputato nel giro di pochi giorni. La prima convocazione dell'ufficio politico, strumento che mi coadiuverà nelle scelte più delicate, avverrà già la prossima settimana a Roma».
"Gianfranco Miccichè - aveva detto nei giorni scorsi Marcello Fiori, coordinatore nazionale enti locali di Forza Italia - sta facendo un ottimo lavoro, facendo tornare Forza Italia protagonista. Maurizio Gasparri e Altero Matteoli hanno espresso legittime critiche riguardo le modalità di una determinata azione politica. Chi vuole descrivere Forza Italia come un partito di plastica è servito. Nel nostro movimento si discute e ci si confronta e come sempre sarà il Presidente Silvio Berlusconi a fare la sintesi".
"Ogni posizione nel dibattito politico interno a Forza Italia in Sicilia è legittima, la vivacità di idee e di opinioni rappresenta un elemento costruttivo per ogni movimento politico. Tuttavia, il confronto non può prescindere dal rispetto umano, prima ancora che politico, di chi, nel corso degli anni, ha sempre mostrato grande lealtà e vicinanza nei confronti del Presidente Silvio Berlusconi. Non è proprio il caso di formulare giudizi ingenerosi o frettolosi come ha fatto il coordinatore regionale dei Club".
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