Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Voleva essere cieca: lo psicologo le versa il detersivo negli occhi

In seguito ha perso gradualmente la vista e ora è completamente cieca. «Sento che questo è il modo in cui avrei dovuto nascere», ha spiegato la donna, che oggi ha 30 anni

NEW YORK. Jewel Shuping, una donna del Nord Carolina, è nata perfettamente sana, ma sin da quando era bambina voleva essere cieca. Così nel 2006, a 21 anni, ha deciso di realizzare il suo desiderio: in un video su YouTube pubblicato solo nei giorni scorsi ha raccontato che si è fatta versare del detersivo negli occhi da uno psicologo che l'aveva in cura, e ha aspettato a recarsi in ospedale il tempo necessario perchè la sostanza le provocasse danni permanenti.

In seguito ha perso gradualmente la vista e ora è completamente cieca. «Sento che questo è il modo in cui avrei dovuto nascere», ha spiegato la donna, che oggi ha 30 anni. Shuping soffre di un disturbo che si chiama Body Integrity Identity Disorder (Biid), il quale colpisce persone sane che si sentono a disagio nel proprio corpo e sentono che devono debilitarlo. La donna sognava di essere cieca sin da bambina: «quando avevo 3 o 4 anni mia madre mi trovava di notte che camminavo nei corridoi bui della casa», ha affermato, spiegando che durante l'adolescenza ha imparato l'alfabeto per i non vedenti, poi ha iniziato a fingersi cieca usando un bastone e occhiali neri. Nel 2006 ha trovato uno psicologo che ha scelto di assisterla: dopo una lunga terapia si è convinto che quella fosse la strada giusta per lei, e ha aiutato la donna a realizzare il suo desiderio. Mentre le gocce di detersivo le scivolavano sulle guance Jewel ha detto di aver provato molto dolore, ma allo stesso tempo gioia poichè pensava «finalmente sto perdendo la vista». In realtà la donna ha impiegato circa sei mesi a diventare completamente cieca. Ora si dice «perfettamente realizzata», e vuole aiutare gli altri non
vedenti a vivere una vita indipendente.

Caricamento commenti

Commenta la notizia