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Amburgo, Fognini si arrende in finale: vince Nadal

AMBURGO. Questa volta non ce l'ha fatta.  Fabio Fognini quest'anno aveva battuto per due volte Rafael Nadal  sulla superficie prediletta del mancino spagnolo, ex numero uno  del mondo (da lunedì guadagnerà una posizione salendo in nona  posizione), che sta vivendo un 2015 con molte ombre e poche luci.  Il 28enne ligure, che prima di questi due successi aveva perso le  quattro precedenti sfide con il maiorchino, si è arreso in finale  al «bet-at-home Open-German Tennis Championships», torneo Atp 500  con un montepremi di 1.285.955 euro in corso sui campi in terra  rossa del Rothenbaum Tennis Center (struttura dotata di un  centrale da oltre 13mila posti dotata di tetto retrattile) di  Amburgo, in Germania.

Nadal si è imposto in due set, al termine  di un match giocato ad alto livello da entrambi i giocatori in  campo: 7-5 7-5 in due ore e 34 minuti, con l'azzurro che sul 5-4  del secondo parziale ha avuto due set point. Nei primi quattro  game (quello di apertura è durata ben 12 minuti) si sono  registati quattro break, due per parte. Sul 5-5 Fognini si è  procurato una palla break delicatissima che Rafa ha annullato con  una magistrale smorzata. Il break che ha deciso il set è arrivato  sul 6-5 in favore dello spagnolo: alla quarta occasione ha chiuso  con una risposta vincente di diritto. Nel secondo parziale Nadal  ha alzato ancora il livello del suo tennis aumentando il ritmo  degli scambi e allungando sul 3-1. Prepotente la reazione  dell'azzurro che ha rimontato e superato il rivale andando a  servire per il set sul 5-4. Al cambio di campo il ligure ha avuto   un'accesa discussione con l'avversario dopo che si era lamentato  con il giudice arbitro segnalando che dall'angolo di Nadal zio  Toni parlava troppo dando indicazioni al nipote (non è la prima  volta che lo spagnolo viene accusato di coaching). Probabilmente  questo diverbio ha distratto l'azzurro, che ha sprecato due set  point da 40-15.

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