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Dalla Royal Opera House a Palermo, si proietta "La Boheme"

PALERMO
Schermi
Stasera alle 18,30 e 21,15 al cinema Aurora di via Tommaso Natale, si proietta “Adaline - l'eterna giovinezza”, film di Lee Toland Krieger, con Blake Lively, Harrison Ford, Amanda Crew. Adaline (Blake Lively) nasce nel 1908 e smette di invecchiare all'età di 29 anni, dopo un misterioso incidente d'auto. L'eterna giovane donna attraversa l’intero secolo e riscopre l'amore dopo molti anni grazie a un uomo con cui tornerà a vivere pienamente la propria vita. Ma la sua vita è un condensato emozionante dei maggiori avvenimenti di un intero secolo.
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In diretta dalla Royal Opera House, stasera alle 20 all’Uci cinema del Forum di Brancaccio, si proietta La Boheme in scena da anni al Covent Garden. Un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’opera: alcune delle più grandi stelle della lirica ritornano per dare il loro ultimo saluto alla rappresentazione. Protagonisti infatti: Anna Netrebko, nel ruolo di Mimì, e Joseph Calleja, in quello del suo amante Rodolfo, sotto la bacchetta dell' israeliano Dan Ettinger, che dirige una delle opere più note e amate di Puccini. Regia di John Copley, scenografie di Julia Trevelyan Oman. 13/11 euro.
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Soltanto stasera alle 21, un appuntamento da non perdere nelle sale dell'Uci (Forum di Brancaccio) per un film che ancora oggi è considerato dalla critica uno dei capolavori del cinema post-moderno: "Blade Runner - The Final Cut" di Ridley Scott torna sul grande schermo, con i suoi effetti speciali che hanno conquistato gli spettatori
dal 1982 ad oggi. Harrison Ford, Rutger Hauer, Sean Young, Edward James Olmos e Emmet Walsh: un cast stellare per un film di fantascienza indimenticabile ispirato al romanzo di Philip Dick, ambientato in un futuro tecnologico. 11/9 euro.

Salute
La minaccia del contenzioso medico – legale, la sua incidenza sull’operato del professionista. E, come e se si è ridimensionata la responsabilità medica in ambito penale con il “decreto Balduzzi”. Saranno alcuni degli aspetti affrontati nel convegno “Medicina difensiva: un problema emergente”, domani dalle 8,30 all’Accademia delle scienze mediche del Policlinico Giaccone. Promuovono gli studenti di Medicina. Parlano Paolo Procaccianti, Giovanni Corsello, Andrea Di Landro,  Massimo Midiri, Vincenzo Zummo e Salvatore Novo. Lectura magistralis di Luigi Pagliaro.

Appuntamenti
Per le manifestazioni di avvicinamento al “Pride”: stasera alle 19,30 al Bar Garibaldi, piazza Cattolica 1, "Orgasmatron Multiplon", aperitivo Queer. Alle 21,30 al TMO, alla Fiera del Mediterraneo va in scena "Cucù" della Compagnia Tea(l)tro, regia di Francesco Romengo, con Nicola Notaro e Gabriele Zummo. In un piccolo sottoscala adibito a negozio di orologiaio. Nicola, “ragazzo di bottega”, giunge con una lettera di sfratto: il locale occupato abusivamente da Peppino, il titolare, deve essere demolito. Inizia fra i due uno scontro tra due posizioni antitetiche. Ingresso con contributo: 5 euro.

Da leggere
Stasera alle 19,30 a Villa Adriana Golden Park, sulla SS. 113 tra Cinisi e Terrasini, è in programma la presentazione dell’ultimo libro di Fausto Bertinotti, “Sempre daccapo – Globalizzazione, socialismo, cristianesimo”. L’ex presidente della Camera converserà del volume con Roberto Donadoni, direttore editoriale della casa editrice Marcianum Press, con Aurelio Angelini (Fondazione Unesco), Fabio Granata e Rocco Gumina. Coordinamento Adalberto Magnelli ed Ino Cardinale per “Così…per passione”. Momenti musicali del Trio
Visconti. Ingresso libero.

Da vedere
Oggi alle 19 alla Bartolo Chichi art gallery (via Vann’Anto 16) si inaugura la collettiva fotografica “The game is over” che durerà fino al 10 luglio. In mostre gli scatti, scelti da Maria Rita e Bartolo Chichi, dei fotografi Ezio Barone, Ivana Battello, Lavinia Chinnici, Giuseppe D’Arrigo, Francesco Di Mora, Carmelo Favia, Silvia Sangregorio e Francesco Vitale. Perdere il gioco, terminare una partita, chiudere una mano, recitare in un ruolo, competere in una finzione: no tutte attività umane di vinti e vincitori, giocatori che, nelle foto, sono stati
interpretati come combinazioni vitali immaginifiche. La mostra collettiva sarà visitabile ogni giorno, dal lunedì al venerdì dalle 9,45 alle 13 e dalle 16,30 alle 19,30, e il sabato solo di mattina. Ingresso libero.
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Al museo di Villa Cattolica, a Bagheria, si può visitare la grande mostra “Guttuso – ritratti e autoritratti”, a cura di Dora Favatella Lo Cascio e Fabio Carapezza Guttuso, terzo degli appuntamenti degli “Itinerari Guttusiani”. Oltre 70 tra ritratti e autoritratti del grande artista bagherese, dal ritratto “Gioacchino Guttuso Agrimensore”, olio su tela che rappresenta il padre di Guttuso, per poi passare ad una carrellata di volti, noti e meno noti, che raccontano sodalizi, amicizie, amori, passioni, da Moravia a Neruda. Fino al 21 giugno, dalle 10 alle 19 (mart-dom). Biglietti: 5/4/2 euro. Info: 091943609.
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Oggi “Contemporanea. Parte I | fotografia”, weekend dedicato all’incontro fra cultura contemporanea, fotografia e cittadinanza. A cura di Giusi Affronti, per disegnare una mappatura di musei, gallerie, associazioni e case-studio d’artista. Al Giuseppe Veniero Project (piazza Cassa di Risparmio, 21)  ci sarà la mostra “Boy old boy” di Roberto Boccaccino (fino al 24 giugno, da lunedì a sabato, 9,30/13 e 16/20). Alla Galleria Pantaleone (via V.Emanuele, 303) finissage de “Colore di città” di Margherita Bianca .
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“Orgoglio e pregiudizio: 2000 anni di storia ebraica da Gerusalemme alla Sicilia”: è la mostra storica che si a palazzo Alliata di Villafranca, in piazza Bologni 18, nell’ambito di “1492 – 2014. Porta del Mediterraneo, dalla Sicilia a Gerusalemme” , organizzata da Suggestioni Mediterranee ed Elisabeth de Rothschild. Monete, documenti e bolle papali per tracciare la storia degli ebrei, tramite materiale di una collezione privata messa a disposizione dall’associazione “Elisabeth de Rothschild”. Dalle origini dell’antigiudaismo fino ad oggi, attraverso sei sezioni: dalle origini al basso medioevo, la Controriforma, l’emancipazione, la propaganda antisemita del
Fascismo, le leggi razziali, la Shoah e lo Stato di Israele. Fino al 28 giugno, tutti i giorni eccetto il mercoledì dalle 9,30 alle 18,30. 3 euro.
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In Cattedrale, si potrà ammirare la mostra “Le forme dell’amore” dedicata a Padre Pino Puglisi; concerto del violinista Aldo Mausner e del soprano Rosanna Roccamatisi. Fino al 31 luglio, tele di Wanda Barraco, Giovanna Calabretta, Totò Calò, Ferdinando Caronia, Serafina Maria Costa, Marion Fernhout, Eleonora Fogazza, Vincenzo
Gatto, Caterina Lala, Paola La Monica, Gabriella Lupinacci, Rosalia Marchiafava, Letizia Marchione, Giuseppa Matraxia, Giusy Megna, Mariella Ramondo, Rosario Trapani, Loredana Troia, Maria Vadalà, Giovanni Ventimiglia.
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A Palazzo Belvedere (via Quintino Sella 76) si può visitare la mostra “Linguaggi contemporanei”, uno sguardo affascinante alle nuove tendenze astratte dell’arte italiana a partire dagli anni ’60 e ’70, per riapprodare alla pittura “sintetica” di soggetto degli anni ’80 della transavanguardia. Vengono nelle circa 30 opere in mostra messi di fronte e a confronto l’arte astratta di Accardi, Perilli, Sanfilippo, con il “cinetismo” di Biasi, Landi, Finzi e Massironi, la “pittura-pittura” degli “analitici” Guarneri, Olivieri, Marchegiani, Pinelli, Cotani, Verna, con
Dadamaino e il concettuale Isgrò, Salvo con i poetici trans-avanguardisti Chia, Germanà e De Maria. Fino al 27 giugno, dal martedì al sabato 10,30-13 e 17-19,30.
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Allo Spazio Cannatella di via Papireto 10, la personale di Emanuele Diliberto, “Attaccati al muro” a cura di Valentina Di Miceli. In mostra 15 dipinti tra grande e piccolo formato, prodotti dall’artista palermitano
negli ultimi 4 anni. Le opere segnano un ulteriore sviluppo nel lungo e sempre coerente percorso creativo di Emanuele Diliberto fondato su un segno astratto apparentemente gestuale e fondamentalmente metropolitano. Scrive Valentina Di Miceli nel testo in catalogo, “New York, così come altre grandi capitali Miami, Milano, Barcellona, Parigi, Roma, con la freneticità della vita metropolitana, entrano nelle tele dell’artista”. Dal martedì alla domenica dalle 16,30 alle 19,30, fino al 13 giugno.
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Alla galleria Di Bella (via Isidoro la Lumia 94) la mostra“Piegare nel tempo” di Cesare Berlingeri. 20 opere che ripercorrono 15 anni di attività dell’artista. “Quando iniziai a piegare i miei dipinti – dice Berlingeri – ero affascinato dal fatto che un quadro dovesse nascondersi in sé. I dipinti piegati non hanno dimora, s'impossessano
dello spazio”. Dai primi pezzi, alle piegature su tela fino ai cuscini. La mostra, a cura di Jacopo Russo, chiude il 12 giugno.
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Enzo Venezia è artista, scenografo, grafico, cura video e realizza opere pittoriche. Lavora da anni al fianco dei maggiori registi non solo siciliani: finalmente la sua enorme produzione trova lo spazio di una grande antologica al secondo piano di Palazzo Sant’Elia (via Maqueda 81), all’interno della Settimana delle Culture. Il corpus espositivo comprende opere pittoriche, esercizi di grafica, video, scenografie e installazioni, organizzate lungo un frastagliato percorso espositivo: un vero e proprio lungo e affettuoso omaggio alla Palermo che si va scrollando di dosso i suoi miti e i suoi codici per acquisire leggerezza. Catalogo Glifo con testi di Emilia Valenza e Giuseppe Di Benedetto. La mostra durerà fino al 14 giugno, dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero.
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Al museo di Villa Cattolica, a Bagheria, è in corso la grande mostra “Guttuso – ritratti e autoritratti”, a cura di Dora Favatella Lo Cascio e Fabio Carapezza Guttuso, terzo degli appuntamenti degli “Itinerari Guttusiani”. Oltre 70 tra ritratti e autoritratti del grande artista bagherese, a partire dal ritratto “Gioacchino Guttuso Agrimensore”, olio su tela che rappresenta il padre di Guttuso, per poi passare ad una carrellata di volti, dell’artista. Da Moravia a Neruda, dai genitori ai colleghi pittori. Fino al 21 giugno 2015, tutti i giorni dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. Biglietti: 5/4/2 euro. Info: 091943609.
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La Via Crucis, o “via della croce”, è un rito che propone una riflessione sul percorso doloroso di Gesù Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota. Durante la Settimana Santa i cristiani pregano di fronte a quattordici immagini, dette “stazioni” della passione di Cristo. Le opere di Fernando Botero raccolte per l’esposizione “VIA CRUCIS la pasión de Cristo” rappresentano una svolta nella carriera dell’artista, senza per questo mettere in ombra il tratto originale e peculiare del linguaggio che lo ha reso famoso. E’ possibile ammirare la mostra al
Complesso Monumentale Palazzo Reale, Cappella Palatina fino al 21 giugno. Da lunedì al sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40 (ultimo biglietto ore 17.00). Domenica e festivi dalle ore 8.15 alle ore 13.00 (ultimo biglietto ore 12.15).
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Prorogata fino al 19 giugno da Elle Arte (via Ricasoli 45) la collettiva “Destinazione Palermo. La città riflessa”, promossa dalla galleria per il suo 17° anno di attività. Contributi di artisti italiani e stranieri, per proporre diversi “punti di vista” sulla città. Un viaggio metaforico compiuto dall’ispirazione di ogni autore. Opere di Barbara Arrigo, Peter Bartlett, Francesco Caltagirone, Massimo Campi, Pedro Cano, Salvatore Caputo, Pascal Catherine, Sergio Ceccotti, Franco Coppa, Cristiano Guitarrini, Anna Kennel, Giovanni La Cognata, Sarah Miatt, Antonio Miccichè, Giuseppe Modica, Vincenzo Nucci, Franco Polizzi, Luca Raimondi, Milvia Seidita, Tina Sgrò, Tino Signorini, Togo, Bice Triolo. Dal lunedì al sabato, dalle 16,30 alle 19,30.

A teatro
Anche oggi al teatro Libero alle 21,15 ci sarà lo spettacolo “Double bill”. Sul palco ci saranno Federica Esposito e Giulia Montalbano con Joel Wilson e Gemma Shrubb. Biglietti 10-12 euro.

CATANIA
Da vedere
A Catania è in arrivo per Pasqua una nuova “covata d’autore”. Si tratta di cinquanta straordinarie opere d’arte dedicate, ispirate e concepite intorno ad altrettante uova di struzzo: è l’originale collezione raccolta negli ultimi tre anni dalla stilista Marella Ferrera che ha riunito intorno al progetto protagonisti del mondo dell’arte, della musica, del teatro, del cinema, del design e dell’alta cucina. LeUova d’autore2, dopo la fortunata edizione del 2012, saranno esposte, dal 28 marzo al 28 luglio al MF Museum & Fashion, l’atelier-museo di Catania che la
Ferrera ha creato dal sapiente recupero dello spirito del museo settecentesco del Principe di Biscari. In mostra cinquanta opere e installazioni dove l’uovo di struzzo – proveniente ancora una volta dai due struzzi femmina  Bibì e Bubù “adottati” dalla stilista - è il pretesto creativo intorno a cui dire e raccontare. Ma più spesso anche per raccontarsi.  La mostra sarà visitabile da martedì a domenica, dalle 10 alle 19. Lunedì chiuso. Biglietto unico 3 euro.

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