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Roland Garros: Fognini lascia Parigi, avanti Pennetta

La tennista pugliese, scesa in campo nel tardo pomeriggio, ha evitato un poker di eliminazioni per la truppa azzurra

PARIGI. Solo Flavia Pennetta esce indenne dalla quarta giornata del Roland Garros, segnata negativamente per l'Italia dalle uscite di scena di Fabio Fognini, Paolo Lorenzi e Camila Giorgi. Hanno avuto un agevole approdo al terzo turno, oltre all'italiana, anche i big Federer e Sharapova, mentre sconcerta l'eliminazione della romena Halep.

La tennista pugliese, scesa in campo nel tardo pomeriggio, ha evitato un poker di eliminazioni per la truppa azzurra, imponendosi con facilità in due set (6-0, 6-2) sulla slovacca Magdalena Rybarikova, 26 anni e numero 57 della classifica. Pennetta ha dominato gli scambi e non ha praticamente concesso nulla alla rivale ma al terzo turno ora l'attende la spagnola Carla Suarez Navarro, numero 8 del mondo e finalista agli ultimi Internazionali BNL d'Italia. L'azzurra conduce 4-2 nei precedenti e ha vinto l'ultima sfida lo scorso anno a Sofia sul cemento. Ha tuttavia perso contro la spagnola sulla terra rossa parigina nel 2008. Poco prima aveva invece perso l'occasione di raggiungere il terzo turno Camila Giorgi. La 23enne marchigiana  ha ceduto per 6-1 6-4 alla spagnola Garbine Muguruza, che al Roland Garros lo scorso anno raggiunse i quarti battendo Serena Williams.

Flavio Fognini, 28 anni compiuti domenica scorsa, ha ceduto per 6-1 6-3 7-5, in un'ora e 40', al francese Benoit Paire, numero 71. Reduce dalla buona performance agli Internazionali Bnl d'Italia, e dalla vittoria contro il giapponese Tatsuma Ito nel match di esordio a Parigi, Fognini, condizionato da un problema fisico, ha subito il predominio dell'avversario, che gli ha negato l'accesso al terzo turno. Non è arrivato al secondo, invece, Lorenzi, n. 86 del ranking, sconfitto per 4-6 4-6 7-6 (1) 7-6 (5) 6-4 dal lussemburghese Gilles Muller, n. 55, al termine di un match maratona di 4h2', sospeso l'altro ieri sera per l'oscurità, al termine del quarto set, e ripreso ieri.

Tra i grossi calibri, Federer, numero 2 del mondo, ha superato per 6-2 7-6 (1) 6-3 il francese Marcel Granollers, 55 gradini più in basso nel ranking, pur mostrando qualche segno di nervosismo inusuale in un campione come lui. Nel terzo turno il 33enne di Basilea, vincitore alla Porte d'Auteuil nel 2009, se la vedrà con il bosniaco Damir Dzumhur. Avanti anche il suo connazionale Stanislas Wawrinka, numero 9, che si è imposto per 6-3 6-4 5-7 6-3 sul serbo Dusan Lajovic.  A gonfie vele Maria Sharapova, dopo la tosse e l'influenza
che l'avevano tormentata durante il match d'esordio contro l'estone Kanepi. La bella 28enne russa, numero 2 del ranking e campionessa in carica (oltre che nel 2012), ha liquidato con un perentorio 6-3 6-1 la connazionale Vitalia Diatchenko. Male invece, del tutto a sorpresa, la finalista da lei sconfitta l'anno scorso: la 23enne Simona Halep, numero 3 (dopo gli Internazionali Bnl d'Italia ha restituito alla Sharapova il secondo posto che le aveva tolto tre settimane prima), è stata sconfitta per 7-5 6-1 dalla croata Mirjana Lucic-Baroni, più vecchia di dieci anni e 67 gradini più in basso nel ranking, che già l'aveva superata nell'unico precedente, l'anno scorso nel terzo turno degli Us Open.

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