Una sfida a colpi di trasparenze quella tra Rita Ora e Irina Shayk al party degli Oscar 2015, organizzato da Vanity Fair America. Spacchi vertiginosi ma soprattutto un nude look che hanno lasciato davvero poco spazio all'immaginazione.
MIGLIORI COSTUMI: Milena Canonero (Grand Budapest Hotel)
MIGLIOR REGIA: Alejandro González Iñárritu
MIGLIOR FILM ANIMAZIONE: Big Hero 6
MIGLIOR SONORO: American Sniper
MIGLIOR SONORO: American Sniper
MIGLIOR FILM: Birdman MIGLIOR FOTOGRAFIA: Birdman MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE: Birdman
MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO: Crisis Hotline: Veterans Press 1 MIGLIOR DOCUMENTARIO: Citizen Four
MIGLIOR ATTORE: Eddie Redmayne
MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE: Feast
MIGLIOR SCENOGRAFIA: Grand Budapest Hotel MIGLIOR TRUCCO: Grand Budapest Hotel MIGLIORE COLONNA SONORA: Grand Budapest Hotel
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI: Interstellar
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: J.K. Simmons
MIGLIOR CANZONE: “Glory“ da “Selma“
MIGLIOR ATTRICE: Julianne Moore
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE: The Imitation Game
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA: Patricia Arquette
MIGLIOR FILM STRANIERO: Ida (Polonia)
MIGLIOR CORTO: The Phone Call
MIGLIOR MONTAGGIO: WhiplashMIGLIOR MONTAGGIO SONORO: Whiplash
Le due star hanno pensato bene di non indossare l'intimo per una sera, giusto per rendere giustizia a due abiti che di fronte all'impetuoso flash dei fotografi è parso incredibilmente simile. L'abito scelto dalla Ora e dalla Shayk copriva solo in necessario, mettendo invece in bella mostra schiena e glutei.
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