Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Danza, yoga e boxe in una lezione: in Sicilia si diffonde il "Jazzercise"

Un programma completo che allena tutto il corpo, combinando tonificazione, cardio e stretching. Esercizi ad alta intensità adattati a coreografie pensate sulle note di attuali brani dance, country e rock

PALERMO. Danza jazz, pilates, yoga e kick boxing: in una sola parola «Jazzercise», l'antenato di quello che oggi è il fitness ibrido, la nuova tendenza in palestra che vuole più attività fisiche mixate fra loro. Sul mercato mondiale da ben 45 anni jazzercise è, infatti, il programma di allenamento che ha rivoluzionato il mondo del fitness, sbarcando dall'America all'Italia e riuscendo a mantenere nel tempo il suo successo grazie a una continua innovazione.

Un metodo di lavoro che oggi vede la disciplina diffondersi a macchia d'olio in tutta la Sicilia, da Palermo a Messina fino a Catania, Siracusa e Agrigento. A confermarlo è Mario Maniaci, manager dell'azienda per Italia, Croazia e Malta, che spiega come il successo della disciplina stia tutto nella sua grande capacità di essere attuale e sempre aggiornato. «I programmi di lavoro sono al passo con i tempi e sempre efficaci e funzionali - spiega Maniaci -. Dance mixx, strike, core, fusion, strenght45 e strenght60 sono solo alcuni degli allenamenti offerti da jazzercise che unisce i movimenti appartenenti a diversi tipi di fitness, allenando in maniera specifica tutto il corpo e sempre all'insegna del divertimento. Ogni classe combina, infatti, tonificazione muscolare, cardio e stretching per definire, tonificare e allungare i muscoli».

Quello più famoso e diffuso tra gli allenamenti targati jazzercise è il «Dance mixx»: una lezione ad alta intensità e molto divertente che fonde coreografie create ad hoc sulle musiche del momento insieme ad esercizi innovativi che prendono spunto dai movimenti di aerobica, yoga e pugilato. Adatta a tutte le fasce d'età, dai bimbi di tre anni fino ai sessantenni, dance mixx punta a migliorare le capacità cardiovascolari, la flessibilità, l'equilibrio, la coordinazione e il tono muscolare, riuscendo a far bruciare ben 800 calorie in un'ora di lezione.

«Dopo un opportuno riscaldamento, la prima fase si svolge in piedi ed è quella aerobica - spiega Valeria Lattuca, fisioterapista e istruttrice palermitana di jazzercise certificata Afaa (Aerobic & fitness association of America) -. Sulle note di brani famosi, che spaziano dallo stile pop al country e dall'hip hop al rock, si costruiscono combinazioni di passi semplici al cui interno è possibile inserire esercizi funzionali, passi dance o elementi di kick. Segue poi una fase di tonificazione - continua l'esperta -, in cui si possono alternare esercizi sul tappeto basati su elementi di yoga e pilates ad esercizi in piedi in cui vengono utilizzati attrezzi come i manubri, la palla o gli elastici. Infine, una fase di allungamento e defaticamento conclude la lezione».

Come gran parte delle attività aerobiche, la disciplina è maggiormente praticata dalle donne tra i 30 e i 35 anni, ma nasce per adattarsi ad entrambi i sessi. Una lezione di dance mixx, infatti, può «aiutare gli uomini a variare il loro ciclo di allenamento settimanale - sottolinea Maniaci -, aggiungendo una seduta di lavoro cardiovascolare in alternativa a un allenamento sul tapis roulant che talvolta può risultare noioso. Nella fase più hot della lezione, inoltre, é possibile adattare l'intensità dell'esercizio alle proprie esigenze, utilizzando i suggerimenti che l'insegnante dà alla classe».

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia