Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Australian Open: derby Pennetta-Giorgi, Federer dalla parte di Nadal

MELBOURNE.   Sorteggiato il tabellone dell'Australian Open, primo slam della stagione. Per gli azzurri non molta fortuna: la  più sfortunata nel sorteggio è Karin Knapp, n. 51, che trova subito proprio la Halep, n.4. Poi, oltre al derby Pennetta-Giorgi (n. 12 contro n. 35), il primo turno vede Sara Errani, n. 14, opposta alla statunitense Grace Min, n. 105; Roberta Vinci, n. 44. contro la serba Bojana Jovanovski, n. 58; Francesca Schiavone, n. 77, contro la statunitense Coco Vandeweghe, n. 37. Tra gli uomini, esordio facile, sulla carta, per Fabio Fognini, n. 18, contro il colombiano Alejandro Gonzalez, n. 109; Andreas Seppi, n. 43, se la vedrà con l'uzbekho Denis Istomin, n. 48; Simone Bolelli, n. 51, con l' argentino Juan Monaco, n. 59. Peggio di tutti è andata a Paolo Lorenzi, n. 60, opposto all'ucraino Alexander Dolgopolov, n. 23. Difficilissimo tabellone per Roger Federer sulla carta: Murray ai quarti e Nadal in semifinale; lo spagnolo affronterebbe Berdych ai quarti. Gli altri quarti di finale sono Djokovic-Raonic e Wawrinka Nishikori.

E' la calda ma ventosa mattina di Melbourne ad accogliere una sempre più evidentemente incinta Li Na, di poche ma sagaci ed ironiche parole e Stan Wawrinka, vincitori della scorsa edizione degli Australian Open. Dopo le donne, tocca ai ragazzi e come lo scorso anno, Roger, Rafa e Murray sono dalla stessa parte, così come Wawrinka e Djokovic che però potranno affrontarsi, eventualmente, solo in semifinale. Sarebbe già un interessantissimo quarto di finale quello tra Nole e Milos; il canadese, già in gran forma, ha qualche ostacolo insidioso dalla propria parte: Benneteau, Monfils o i vari Del Potro e Janowicz (che si affronteranno al primo turno) in quell’ottavo. Nole, invece, dovrebbe andare liscio al terzo turno dove potrebbe affrontare Verdasco per poi vedersela in ottavi con isner o Bautista Agut. Forse il quarto di finale più facile da vedere concretizzarsi è proprio questo. Stan the Man si ritrova a dover difendere una vittoria che vale tanto, troppo: duemila punti, duemila tipi di pressione diversa. Quella che lui regge poco, quella che non ama affatto ma con la quale ora deve fare i conti in maniera definitiva. Anche perché il giapponese che potrebbe affrontare nei quarti non ha alcuna paura, nessuna remora. Forse ha un Ferrer di troppo nell’ottavo Kei, che potrebbe sfinirlo come al solito e presentarlo al cospetto di Wawrinka davvero provato. Wawrinka che con Cuevas (terzo turno), Dolgopolov o Fognini (ottavo) non dovrebbe rischiare nullaRafa probabilmente si starà rilassando facendo colazione mentre guarda il suo bel tabellone: al rientro, così duro e pieno di insidie, uno contro cui ha perso solo una volta tanto tempo fa come Tomas Berdych ai quarti, avrebbe firmato anche bendato. E prima sarà ancora meglio: esordire con uno spento Youzhny, magari un Rosol distratto dal figlio che sta per nascere, continuare con un Gasquet o Kevin Anderson. Non che Berdych, Kohlschreiber a parte in ottavi, abbia di che preoccuparsi. Il quarto di finale più scontato.  Esattamente come lo scorso anno, Roger ed Andy si sfidano ai quarti: la differenza per Roger è però che lo scozzese non torna da un lungo stop e sebbene non sia ancora in piena fiducia, arrivasse ai quarti costituirebbe una prova durissima. Anche perché Roger prima ha un inferno vero e proprio: Lu al primo turno, più facile contro Bolelli o Monaco dopo, durissima contro Chardy, difficile eventualmente contro Karlovic o Robredo agli ottavi (dove potrebbe inserirsi Kyrgios). Neanche Murray ha di che bearsi: aspettando i qualificati per i primi turni, uno agli ottavi tra Dimitrov e Goffin non sono passeggiate. Sicuramente la parte di tabellone più difficile e competitiva.

 

Nessuna delle grandi favorite al titolo può dirsi soddisfatta del sorteggio dell'Australian Open. Il tabellone del primo torneo dello Slam dell'anno in campo femminile aveva nel serbatoio tante mine vaganti a cominciare da Victoria Azarenka, che al secondo turno potrebbe già trovare Caroline Wozniacki, entrambe nel quarto di Serena Williams. Sempre nella parte alta stazionano pericolose anche Petra Kvitova e Venus Williams, oltre a Dominika Cibulkova finalista in carica. Inoltre, spicca il derby azzurro tra Camila Giorgi e Flavia Pennetta, come già accaduto a Wimbledon nel 2012 e che vide la tennista di Macerata imporsi con grande facilità. La parte bassa del tabellone è presidiata da Maria Sharapova, seconda favorita del tabellone. La russa però non potrà abbassare la guardia perché già negli ottavi potrebbe trovare Lucie Safarova e nei quarti Eugenie Bouchard, che qui lo scorso anno cominciò il suo 2014 strepitoso cogliendo la prima semifinale Slam, senza escludere Svetlana Kuznetsova, anch'essa inserita in questa sezione del tabellone. In ottica semifinali, Maria è inserita nella metà di Simona Halep. La rumena ha come avversarie ostiche nel suo quarto di tabellone Ana Ivanovic e Sabine Lisicki (possibile avversaria al terzo turno). Esordirà contro Karin Knapp, mentre Sara Errani potrebbe trovarsela contro agli ottavi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia